Intervenuto nel corso del programma “Lunedì Sport” a “Onda Tv”, il presidente del Sant’Agata, Bernardo Paratore, commenta così il momento della squadra: “Stiamo facendo bene, benissimo, stiamo andando oltre le più rosee aspettative, all’inizio, avremmo sottoscritto per avere 11 punti dopo 5 giornate, ma alla luce delle splendide prestazione, che questi meravigliosi ragazzi, hanno sciorinato con Palazzolo e Milazzo, è ovvio che un po’ di rammarico ci sia. Per carità, noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra, il nostro obiettivo era e rimane quello della salvezza, è logico però, che quando vedi la squadra giocare bene, contro corazzate come quelle prima menzionate, è normale, che nel subconscio pensi a qualcosa di più. Oggi ci godiamo questo momento, non so fino a quando durerà, sicuramente fa un bell’effetto guardare tutti dall’alto, ma posso garantire, che questo non è frutto di improvvisazione, dietro questo splendido inizio, c’è un duro lavoro svolto da me con tutti gli altri dirigenti, dalla squadra e dal tecnico Pasquale Ferrara, che definisco un professionista nei dilettanti. E’ una cara persona prima che un grande allenatore, con lui metaforicamente, è stato amore a prima vista, ci siamo incontrati un lontano venerdì di luglio, e sabato aveva già firmato. Lui è molto meticoloso, esigente, ma i risultati, sono poi sotto gli occhi di tutti, non è facile in Eccellenza vedere una squadra molto giovane come la nostra, che gioca un bel calcio, anche su un terreno che non è il massimo come il nostro. Voglio ringraziare veramente tutti, per questo splendido inizio di stagione, dai dirigenti al tecnico, dall’allenatore ai tifosi, dagli sponsor all’intera Città, che in massa, è tornata a gremire le tribune del Fresina”.