Attraverso una nota diramata sui canali social, la dirigenza del Sant’Agata accetta con filosofia la mancata qualificazione ai play off:
“Concludiamo il campionato a quota 52 punti in 5^ posizione in condominio di Sancataldese e Licata, con quest’ultima che approda alla post season in virtù della posizione migliore nella classifica avulsa.
Non c’è assolutamente rammarico per ciò che poteva essere e non è stato, perché parliamo di una squadra che aveva come obiettivo principale quello di centrare la permanenza. Traguardo raggiunto con larghissimo anticipo e a suon di prestazioni entusiasmanti e non è un caso che tanti addetti ai lavori abbiano indicato il Sant’Agata come una delle squadre che esprimeva un bel calcio. Senza spese folli ma con un occhio sempre al budget e soprattutto tante idee, il D.S. Meli ha allestito una compagine che ha fatto divertire i propri sostenitori, ma che soprattutto sotto la guida di chi già conosceva l’ambiente come capitan Cicirello, Calafiore e Squillace ha sudato e onorato la maglia partita per partita.
Un discorso a parte lo merita lo staff tecnico capitanato da mister Vanzetto. Uno staff fatto di grandi uomini e professionisti esemplari, che pur non avendo nomi altisonanti nel roster, grazie ad un lavoro maniacale, spirito di sacrifico e competenza già a gennaio aveva ipotecato la salvezza. Grazie! Un doveroso ringraziamento va anche a tutte quelle partnership che hanno sposato il progetto Città di Sant’Agata e a tutti gli sportivi che non hanno fatto mancare il loro sostegno alla squadra. Cala quindi il sipario sulla stagione 2022/23. Ribadiamo non c’è alcuna amarezza ma la consapevolezza di aver centrato per Sant’Agata un altro traguardo importante e scritto un’altra pagina indelebile di storia sportiva”.