Sant’Agata in fuga, steccano Acireale e Palazzolo. Milazzo e San Pio corsare

Si sono giocate tra ieri e oggi le gare valide per la 14^ giornata del girone B di Eccellenza. Di seguito il resoconto:

BELPASSO-ROCCA DI CAPRILEONE 0-2

Successo esterno importantissimo della squadra di mister Palmeri che si impone sul campo di un Belpasso ancora imbottito di juniores. La compagine messinese sale così a quota 12 punti, portandosi in zona play out e uscendo fuori dalla zona retrocessione. Al Rocca basta una rete per tempo per ottenere i tre punti: al 2’, pratica sbloccata da capitan Galati, al 68’ arriva il raddoppio di Matera.

PISTUNINA-SANT’AGATA 1-3

La capolista continua a stupire tutti e vola in classifica a +5 sulle inseguitrici. I biancocelesti espugnano il “Celeste” nonostante il vantaggio dei padroni di casa, arrivato pochi istanti prima dell’intervallo su un penalty conquistato e trasformato da Casella. Nella ripresa ecco la reazione della squadra con mister Ferrara che al 53’ pareggia con un rigore di Mincica. Il successo, però, arriva nel finale: all’81’ Carrello insacca con un tiro al volo e in pieno recupero firma la sua personale doppietta su assist di Mincica.

BIANCAVILLA-PALAZZOLO 1-1

La squadra gialloverde manca l’appuntamento con la sesta vittoria consecutiva e deve accontentarsi di un punto conquistato al “Raiti”. Gialloblu in vantaggio nell’unica emozione del primo tempo con Strano, che al 23’ batte Latino. Nella ripresa, la squadra ospite cerca il gol del pari e al 68’ resta in superiorità numerica per l’espulsione di Mascali tra i locali. Sei minuti dopo, Chiavaro realizza dal dischetto per l’1-1 e all’87’ viene ristabilita la parità numerica con il rosso sventolato a Carpinteri.

REAL AVOLA-SAN PIO X 0-3

Continua il periodo nero dei rossoblu, sconfitti oggi in casa da una San Pio cinica e spietata. La squadra catanese vola al secondo posto agganciando l’Acireale. I padroni di casa protestano per l’espulsione rimediata dal portiere Pizzolato, reo secondo l’arbitro di aver rifilato una gomitata a Maimone a palla lontana: dal dischetto Cortese non fallisce. Nella ripresa, Avola in nove per l’espulsione di Liistro e la San Pio chiude i conti con Ranno e Merito.

SCORDIA-ACIREALE 1-1

Stecca la squadra di Anastasi, che sul campo dello Scordia non va oltre il pareggio. Succede tutto nel primo tempo, con i padroni di casa che passano in vantaggio dopo 8’ con Gambino, su assist di Truglio. Al 21’ ecco il pareggio acese con D’Agosta che di testa batte Valenti sugli sviluppi di una punizione. La gara è molto nervosa e piena di cartellini. Ne fanno le spese soprattutto Floridia, espulso mentre si scalda a bordo campo e il secondo di Romano, Spartano. Nel finale, rosso diretto per Dadone e Acireale in dieci per gli ultimi istanti.

SPORTING TAORMINA-GIARRE 3-3

Pareggio pirotecnico e rocambolesco tra due squadre che stanno facendo molto bene. Ospiti in vantaggio al 36’ con Leotta, che scarta anche il portiere per mettere in rete. I padroni di casa pareggiano sei minuti più tardi con un autogol di Patti su calcio d’angolo battuto da Urso. Prima dell’intervallo, gialloblu ancora avanti con Leotta. Nella ripresa il Giarre resta in dieci per l’espulsione di Santitto e lo Sporting ne approfitta per pareggiare i conti al 62’ con Guglielmino. Nonostante l’inferiorità numerica, ospiti ancora avanti, con il tris firmato da Compagno, ma all’81’ arriva il definitivo 3-3 firmato da Guglielmino su rigore guadagnato da Emanuele.

SPORTING VIAGRANDE-ROSOLINI 3-0

Sesto risultato utile consecutivo per la squadra etnea che si impone. I padroni di casa chiudono la pratica già nel primo tempo grazie alle reti realizzate da Mazzamuto e Costa prima dell’intervallo. Nella ripresa, ospiti in dieci per l’espulsione di Ricca e lo Sporting è abile a chiudere definitivamente i conti con D’Emanuele.

TORREGROTTA-MILAZZO 0-4

Dodicesima sconfitta in campionato per il Torregrotta che oggi deve cedere il passo a un Milazzo cinico che vola in quarta posizione a 26 punti, alla pari del Palazzolo. La squadra di Rufini rifila un poker agli avversari, sbloccando la gara già al 17’ con Matinella di testa. Prima dell’intervallo ecco il raddoppio con Rasà che fulmina Vinci con un destro secco. Nella ripresa è subito tris mamertino, con Rasà che finisce a terra per un fallo di Nastasi e l’arbitro che decreta il rigore: sul dischetto va Cannavò che non sbaglia. A realizzare il gol del definitivo 0-4 è invece Ancione che mette in rete su tiro-cross di Genovese.

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Di Noto Luca