Il tecnico del Sant’Agata, Mimmo Giampà, commenta così gli obiettivi della squadra:
“Dobbiamo vivere alla giornata. Una stagione non può passare da strepitosa a fallimentare. Noi ai play off non ci pensiamo perché prima abbiamo l’obbligo di fare altri cinque punti: abbiamo fatto 23 punti nel girone d’andata e dobbiamo farne 24 nel girone di ritorno. Ne servono altri cinque in nove partite. Per adesso non voglio sentire parlare dei play off, l’obiettivo nostro è fare un punto in più dell’andata. Sotto certi aspetti abbiamo fatto meglio nel primo tempo, nella ripresa abbiamo creato meno palle gol ma la squadra ha meritato il pari a Trapani perché ha messo pressione agli avversari. Sant’Agata è la piazza ideale per i giovani. Certe realtà come Palermo, Catania e Messina potrebbero mandare i giovani qui perché non sempre piazze come Trapani o Caserta, Cava o Lamezia sono le destinazioni migliori. Il giocatore giovane deve andare dove lo vogliono e non dove devono vincere il campionato senza poi fare neanche una presenza. Non voglio fare nomi, ma ci sono giocatori che sono andati in piazze forti e poi non hanno fatto presenze. Sant’Agata è la piazza ideale perché non ci sono pressioni. Noi dobbiamo comunque trovare le motivazioni per fare bene”.