Attraverso i canali ufficiali, il tecnico del Sant’Agata, Mimmo Giampà, ha commentato così il suo esordio sulla panchina biancazzurra e presenta la sfida contro il Dattilo:
“Ho trovato un ambiente familiare, gente che ha molta passione per questa squadra. Questo è l’ambiente adatto per me, perché avevo bisogno di un ambiente così, con questa tranquillità. Purtroppo è arrivata la sconfitta col San Luca al mio esordio, nonostante le assenze che avevano loro in difesa e noi in avanti. Abbiamo comunque fatto una buona gara, i ragazzi hanno fatto quello che volevo. Non siamo stati pericolosi ma non lo sono stati neppure loro e il nostro portiere ha finito la gara con i guanti puliti. Adesso dobbiamo lavorare in vista della prossima gara, domenica non ci saranno alibi. Il campionato del Sant’Agata è iniziato alla prima giornata, ma da domenica non si possono più lasciare punti per strada. Era impossible provare e schierare subito i ragazzi col 3-4-3. Domenica avevamo solo tre attaccanti disponibili e non avevo gente in panchina che poteva cambiare la partita. Non avevo attaccanti esterni, poi loro a fine primo tempo sono rimasti in dieci e ho messo subito il terzo attaccante. Quando si perde non dobbiamo avere alibi, se perdiamo vuol dire che dobbiamo dare di più. Le palle inattive? Devono essere la nostra forza, sia quando le abbiamo a favore, sia quando saranno a sfavore”.