Ospite del “Salottino Goalsicilia” parla l’allenatore del Sant’Agata, Pasquale Ferrara. CLICCA QUI per vedere il video della puntata.
CAMPIONATO “Il Paternò ha fatto un grandissimo campionato ma la stessa cosa si può dire di noi. Con gli scontri diretti che c’erano, credevo ancora al primo posto. Non metto in dubbio il Paternò che ha fatto un lavoro eccezionale ma era tutto ancora aperto. È normale che bruci che il virus ci abbia tolto la possibilità di giocarcela sul campo”.
SPERANZA SERIE D “Bisogna vedere cosa deciderà il Consiglio, per l’Eccellenza ancora non è stato deliberato niente. Per accontentare tutte le seconde e le retrocesse dalla D, bisognerebbe fare un girone in più. Ho visto che comunque tra le seconde classificate ci sono tante corazzate, le squadre di Ancona, Sestri Levante, Pozzuoli, Gaeta, Lumezzane…Sono tutte compagini di bacini d’utenza importanti, Sant’Agata è un centro più piccolo ed è sbagliato andarci a mettere in competizione perché magari hai il bacino d’utenza e poi non la società organizzata, vedi l’anno scorso cosa è successo con Milazzo e Igea Virtus. Con questo voglio dire che la Federazione dovrebbe valutare le società e gli uomini che la compongono, la nostra società, ormai da cinque anni, fa investimenti e campionati importanti. Si deve scegliere sulla qualità delle persone che fanno calcio, se vogliamo dare credibilità al movimento, bisogna fare gli RX alle società, dare credito a gente che investe soldi reali e non virtuali”.
IN CASO DI MANCATO SALTO DI CATEGORIA “Parlando con i dirigenti e con la società, hanno fatto intendere che, senza polemica, se sarà Serie D, hanno l’entusiasmo per andare avanti, se dovessimo rimanere in Eccellenza, potrebbero mettere la parola fine al nostro percorso”.
ISCRIZIONI GRATUITE “Sarei d’accordo solo dopo aver selezionato le società: servono contributi per i club per i sacrifici che fanno ma dopo aver messo dei paletti di selezione e di accesso”.