Sant’Agata, Ferrara a GS.it: “Dopo Dattilo abbiamo avuto grande reazione, salvezza da prendere con i denti. Contro il Licata…­“

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Dopo lo 0-0 di Rende, il Sant’Agata è già al lavoro per prepa

Dopo lo 0-0 di Rende, il Sant’Agata è già al lavoro per preparare la prossima sfida contro il Licata. Ai microfoni di Goalsicilia.it, ne abbiamo parlato con il portiere biancazzurro, Riccardo Ferrara.

Dopo la ‘scoppola’ col Dattilo sono arrivati 5 punti in tre gare, una interna e due trasferte…

“Una grande reazione, soprattutto a livello mentale: vedo i miei compagni più cattivi e orgogliosi. Il mister è un grande allenatore e un grande motivatore e stiamo facendo tutto quello che ci chiede. Non era facile trovare un equilibrio tra i rinvii e tutti i problemi di questo campionato”.

Nelle ultime tre gare ti sei preso la palma di ‘titolare’ tra i pali biancazzurri.

“Ho guadagnato la fiducia del mister e dei compagni, stiamo lavorando bene di reparto e i ragazzi mi stanno dando una grande mano. C’è impegno e tanta voglia di fare bene da parte di tutti e io mi sto trovando in una situazione che sto sfruttando al massimo”.

Dalla parata su Balistreri a Troina al rigore parato ieri a Rende che è valso un punto…

“Sto cercando di dare sicurezza alla squadra in ogni frangente. Sul rigore di ieri ho visto la rincorsa dell’avversario, ho cercato di farlo innervosire, durante la rincorsa ho percepito dove avrebbe tirato e mi sono tuffato con convinzione su quel lato”.

Il Sant’Agata non molla, la salvezza è sempre nel mirino.

“Lavoreremo per prendercela con i denti e con il sangue, non lasceremo nulla al caso. Veniamo da dei risultati positivi e vogliamo continuare su questa strada”.

Domenica al ‘Fresina’ arriva il Licata.

“Sarà una partita difficilissima contro una squadra forte, giocano con un 3-5-2 compatto ma noi faremo di tutto per portare a casa il massimo, vogliamo allungare la striscia positiva”.

Prendendo ad esempio il girone I di Serie D, si contano sulle dita di una mano le squadre che schierano un portiere over. Ormai il portiere under è una moda?

“Quattro under obbligatori sono tanti, poi quella del portiere under è una fissazione di tutti, la prima cosa che si fa in estate è cercare un portiere under per avere un calciatore di movimento grande in più in mezzo al campo e questo penalizza molto noi portieri over. Nel nostro caso Matteo Bruno ha sempre fatto bene quando ha giocato, io dal mio canto sto cercando di dimostrare che anche schierare un portiere over può avere i suoi vantaggi, il mister guarda molto la meritocrazia e io dopo l’infortunio mi sono impegnato molto per prendermi il posto. In generale comunque questa situazione chiude molte porte e penalizza tanto i portieri over”.