Sant’Agata, errori fatali contro il Locri. Raciti: «Dobbiamo invertire il trend»
Brutta sconfitta per il Sant’Agata, che si arrende al Locri al termine di un match spettacolare ma segnato da errori individuali e momenti decisivi mancati. I biancoazzurri, nonostante la reazione e il pressing, subiscono la quinta sconfitta nelle ultime sei partite, evidenziando la necessità di invertire il trend e di intervenire nel mercato di dicembre per rinforzare la rosa.
Come riportato dalla Gazzetta del Sud in edicola oggi, “il Locri si è dimostrato una squadra determinata, capace di difendere il vantaggio con grinta e di sfruttare al meglio le incertezze degli avversari. Una vittoria meritata per i calabresi, ma il Sant’Agata deve riflettere sugli errori commessi.”
La partita si accende subito, con La Rosa che scalda i guantoni di Donini al 4’. Al 7’, il Locri passa in vantaggio con Pelle, che sfrutta un errore di Capomaggio. Il Sant’Agata reagisce e trova il pari al 15’ con Manfrellotti, bravo a sfruttare un assist di Catalano. Nonostante le occasioni dei padroni di casa, con Nunziante e Bova vicini al gol, è il Locri a riportarsi in vantaggio con Reis al 21’.
Nella ripresa, Reis firma la doppietta personale portando i suoi sul 3-1. Pussetto accorcia le distanze con un colpo di testa su assist di Catalano, ma il Sant’Agata non riesce a completare la rimonta. Donini si supera su Manfrellotti e Catalano, mentre Brugaletta sfiora il pareggio colpendo il palo.
Nel post-gara, il tecnico Ezio Raciti analizza con amarezza la sconfitta: “Prendiamo gol nei primi minuti troppe volte, non è casuale e dobbiamo correggere questo problema. Abbiamo reagito, ma gli errori individuali ci hanno condannato. Il Locri non ha rubato nulla, ma dovevamo fare di più.”
Sul mercato di riparazione, Raciti si dice fiducioso: “Abbiamo uno staff che sta lavorando per portare rinforzi. Questo è un campionato difficile, dobbiamo lottare fino all’ultimo per raggiungere la salvezza.”