Attaccante, figlio, bandiera del Sant’Agata. Giorgio Cicirello, per l’ennesima stagione è pronto a difendere la maglia biancazzurra e attaccare tutte le altre e, ai microfoni di Goalsicilia.it, prova a dettare la linea guida del nuovo anno.
Un inizio stagione a ‘razzo’ per come ci si aspettava da voi…
“Dal 28 luglio ad oggi abbiamo lavorato sodo. Grazie al mister, all’entusiasmo e all’unione del gruppo abbiamo avuto la carica giusta per partire come ci aspettavamo“.
Tornare a disputare il girone B è un ritorno alle origini per voi. Vi sentite più a vostro agio nel girone orientale?
“Sicuramente essendo l’unica squadra del messinese e viste le lunghe trasferte del girone A, tornare, dopo un anno, nel girone B è per noi senz’altro come tornare a casa. Siamo più sereni e ci sentiamo più a nostro agio“.
Questa che comincia per te è la quarta stagione al Sant’Agata, Cicirello sempre più bandiera biancazzurra…
“Ho sempre cercato di fare del mio meglio per la mia squadra e per il mio paese. Continuerò sicuramente a dare tutto me stesso!“.
Cosa rispondi a chi vi indica come i favoriti per la volta Serie D?
“Siamo una forte squadra, abbiamo sicuramente nomi importanti, voglia di combattere, un ottimo allenatore ed alle spalle una società solida. Abbiamo i requisiti giusti ma andare in D non sarà facile. Ci aspettano al varco molte corazzate come Paternó, Palazzolo e Giarre. Noi naturalmente lotteremo e daremo tutto per creare qualcosa di grande“.
Mister Ferrara e Iraci. Sono forse i nomi del salto di qualità che si inseriscono o che tornano come nel caso del mister, in un orchestra già solida e intonata…
“A mister Ferrara e Benny non serve alcuna presentazione. Il mister ha da sempre lavorato con impegno, qui a Sant’Agata ha fatto un ottimo lavoro quattro stagioni fa, con un gruppo su cui nessuno avrebbe mai puntato.Per quanto riguarda Benny, sia in campo che fuori ha tutta la mia stima per essere un gran giocatore e per il rapporto speciale che si è creato. Sicuramente grazie a loro e altri ragazzi che quest’anno sono entrati nel gruppo, sarà più facile puntare in alto!“.
Per il prossimo turno, il diktat è non sottovalutare l’Atletico Catania…
“L’Atletico Catania è sicuramente una buona squadra, l’obiettivo è quello di mettercela tutta senza sottovalutare la partita. Abbiamo messo da parte la partita col Palazzolo ma dobbiamo sempre mantenerci con i piedi per terra e lavorare duramente come fin’ora abbiamo fatto“.