Ai canali ufficiali del club, il tecnico della Sancataldese, Alessandro Settineri, presenta così il derby con la Nissa:
“Sono felice di questo avvio di stagione, tutti speravamo in un inizio positivo. Tutto ciò è avvenuto perché alla base c’è un gruppo di ragazzi che mi segue e una società che si rende disponibile. E poi i direttori sono sempre pronti a dare un supporto per ogni esigenza. Questa sinergia fa sì che il nostro sia un percorso sereno e di crescita, abbinato a dei buoni risultati. Ho visto i ragazzi sereni, coscienti delle proprie potenzialità e di ciò che è migliorabile, perché in realtà in ogni contesto ci si può migliorare. Questo è un gruppo che ha voglia di migliorarsi, che si mette a confronto per migliorare quelle sottigliezze che ci possono far guadagnare uno step in più. C’è qualcosa da rivedere nella sfida col Misilmeri, bisogna cercare di curare ogni dettaglio. Per noi è stata una settimana serena e di tensione sportiva perché ci aspetta un impegno gravoso, nel rispetto della nostra città e del nostro percorso. Noi vogliamo giocare ogni partita al massimo delle nostre potenzialità.
SULLA NISSA “Le vicende interne alla Nissa non sono di nostra competenza. Avranno avuto le loro ragioni per prendere le decisioni che hanno preso. Si tratta comunque di una squadra che si è rinforzata dove aveva bisogno. Inoltre è un derby, avranno anche voglia di rivalsa dopo la sfida di Coppa Italia. Mi aspetto un certo tipo di ambiente, ancora più caldo rispetto ai precedenti confronti. Da parte nostra non cambia niente, l’atteggiamento sarà sempre lo stesso. Vorremo andare lì a fare la nostra partita e a imporre la nostra idea di gioco, cercheremo di farlo nel miglior modo possibile. Tutta la collettività tiene in modo particolare a questa gara. Credo che sia una grande prova di maturità nel nostro lungo percorso: gli altri possono sembrare in difficoltà ma bisogna prendere queste gare col piglio giusto. Grande rispetto per la Nissa, ma anche grande consapevolezza nei nostri mezzi. Andremo lì per provare a vincere ancora una volta”.