Il tecnico della Sancataldese, Accursio Sclafani, commenta il successo contro il Portici:
“Sono molto contento, i ragazzi meritavano questa vittoria davanti al nostro pubblico. Una partita difficilissima, ma chi studia come noi lo sapeva e noi lo sapevamo. Avevamo di fronte un avversario tosto, duro, che sa giocare a calcio. Abbiamo sofferto, non ci aspettavamo che nei primi minuti cambiassero disposizione tattica. Loro hanno avuto un maggiore palleggio, ma forse i ragazzi mi hanno preso alla lettera. Avevo chiesto loro una partita sporca, cattiva, senza bel gioco. Volevo vincere. Non abbiamo fatto tanto sull’aspetto del gioco e della qualità, ma sono contento, i ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Dobbiamo mantenere l’equilibrio che abbiamo sempre avuto, dobbiamo lavorare, pedalare, pensando al prossimo avversario che è sempre quello più difficile”.
“Abbiamo passato momenti in cui siamo stati grandi, abbiamo fatto bene, ma nelle ultime quattro gare abbiamo vissuto delle difficoltà e veniva difficile tirar fuori quella mentalità vincente e quel coraggio di giocare con sfrontatezza. Stavolta l’ho rivisto. I giocatori più esperti sono quelli a cui mi appoggio di più per andare avanti senza paura. Mi fa piacere vedere che chi è entrato ha dato il suo contributo. Sono contento per Scalia come per tutti gli altri. Siamo molto contenti”.