Si decide nel finale la sfida tra Sancataldese e Sant’Agata, con Zerbo che regala 3 punti ai nisseni. Di seguito le pagelle delle due formazioni:
SANCTALDESE
Dolenti 7.5: rientra dall’infortunio e risulta subito decisivo. L’intervento su Carrozzo nella ripresa è da togliere il respiro
Brumat 6.5: attento in fase difensiva e propositivo in fase di prima costruzione. La difesa di casa è il motore primo della manovra
Calabrese 6.5: sempre puntuale sui duelli aerei, è attento a chiudere su un paio di ripartenze degli ospiti
Fiumara 6: un paio di disattenzioni in più rispetto ai compagni di reparto, si fa vedere in avanti ma senza troppe fortune
Ozawje 5.5: leggermente in sofferenza in fase di non possesso, dove il diretto avversario lo supera in alcune circostanze
dal 58‘ Siino 6: sia da mezzala che da esterno mantiene bene la posizione e dà equilibrio alla manovra)
Correnti 5.5: tanto movimento in mezzo al campo ma manca negli ultimi 30 metri. Nella ripresa fallisce una buona occasione
Lo Nigro 6: fatica nei primi minuti, poi la squadra si assesta e anche lui si destreggia bene in fase di costruzione
dal 68′ Deiana 5.5: non riesce a dare il consueto apporto al centrocampo. In leggero ritardo rispetto alle passate uscite
Zappulla 5: il peggiore della squadra di casa, in ritardo negli interventi e mai vittorioso nei duelli in fase difensiva. Qualche buona ripartenza ma non basta
dal 58′ Azzimati 6.5: in mezz’ora si mette in mostra con giocate di qualità e con una prestazione globalmente da rimarcare
Parisi 6.5: motorino perpetuo sulla sua fascia, sia in fase difensiva che in proiezione offensiva. I giovani danno segnali importanti
dal 74′ Francofonte 6.5: gli bastano pochi minuti per mettere in mostra le sue qualità. Suo nel finale il pallone per Sclafani che porterà al rigore
Zerbo 7: giocatore fondamentale per questa Sancataldese. Grandi giocate, due pali colpiti e il rigore chevale 3 punti d’oro
Mazza 6.5: prestazione incoraggiante per il classe 2004, a cui oggi è mancato soltanto il gol
dal 86′ Sclafani 6.5: decide la partita nel finale, quando riceve palla in area e si procura un rigore pesantissimo
All. Sclafani 7: gestisce la gara con sapienza e indovina i cambi nel momento più delicato del match
SANT’AGATA
Iovino 6.5: compie almeno 3 interventi importanti. Nella ripresa è provvidenziale in uscita su Mazza in area di rigore, non può nulla sul rigore nel finale
Capitano 6: partita da ex per il terzino, che fa il proprio dovere in fase difensiva e si propone in qualche occasione
Falla 6.5: dalle sue parti gli attaccanti fanno fatica a sfondare. Garantisce solidità ed è puntuale nell’uno contro uno
Nagy 5.5: il più in difficoltà del pacchetto arretrato. Zerbo è un cliente scomodo e lui deve fermarlo con le cattive. L’arbitro però lo grazia
Squillace 6: il capitano gestisce con autorevolezza la fascia sinistra, subendo poco e dando una mano in fase di impostazione
Marcellino 5.5: poco coinvolto nella manovra, che spesso non passa dai suoi piedi. Non trova molto spazio nemmeno in fase offensiva
dal52′ D’Amore 6.5: entra ad inizio ripresa e si ritaglia subito un buono spazio, con progressioni interessanti e qualche occasione avanti
Esposito 6: amministra la mediana con ordine. Meglio nella prima parte, ma cala ad inizio ripresa
dal 58′ Ambro 6: entra in campo in un momento delicato della gara. Tiene bene il campo, poi perde ritmo come tutta la squadra
Saverino 6: buone progressioni a supporto della manovra sulla destra, dove il Sant’Agata costruisce maggiormente nel primo tempo
dal 52′ Mal 4: sbaglia tutto ciò che poteva sbagliare nella ripresa. Ha sulla coscienza il fallo da rigore che condanna i suoi alla sconfitta
Mincica 6: nel primo tempo ha qualche buona occasione su cui si comporta bene il portiere di casa. Cala leggermente nei minuti finali
Carrozzo 5: pesa come un macigno l’incredibile occasione in cui è tutto solo davanti a Dolenti. Il portiere si supera ma l’errore dell’attaccante è marchiano
dal 62′ Lo Grande 6: entra in campo quando la Sancataldese inizia a prendere campo. Lotta contro i difensori e fa a sportellate su ogni pallone
Aquino 5.5: troppo leggero il suo apporto alla manovra offensiva, che pure passa spesso dalle sue parti. Imbrigliato dalla marcatura viene richiamato in panchina
dal 62′ Di Domenico 5.5: non combina molto di più rispetto a chi ha sostituito in campo. I padroni di casa crescono nell’ultima mezz’ora e lasciano raramente il possesso del pallone
All. Facciolo 5: una buona mezz’ora iniziale in cui però non arriva la rete. Decisivi in negativo i cambi nella ripresa