Ai microfoni de “Lo Sport Web” parla l’allenatore della Sancataldese, Seby Catania: “Mi mancano le emozioni del campo, l’adrenalina delle partite…I giocatori oggi mentalmente non hanno più le motivazioni per allenarsi in prospettiva di tornare a giocare perché c’è molta incertezza.
Sulla stagione di quest’anno: “Sono arrivato qui in una situazione drammatica, una retrocessione che è ancora una ferita aperta, l’addio di un grande allenatore come Infantino a due giorni dalla prima gara ufficiale…Abbiamo fatto qualche pareggio di troppo ma per il resto abbiamo fatto una grande rincorsa, non dimentichiamoci che siamo partiti terz’ultimi e siamo quarti, i nostri numeri parlano chiaro”.
Sul passato al Canicattì: “Quando sono tornato a Canicattì, i tifosi mi hanno riservato una grande ovazione, questo dipende dal marchio che lasci, prima come uomo e poi come giocatore”.