Sancataldese rullo compressore, pari Gela. Cadono Sicula Leonzio, Igea Virtus e Due Torri

Ottava giornata di campionato in serie D. Di seguito il resoconto delle siciliane impegnate nel girone I:

DUE TORRI-FRATTESE 0-2 Primo successo esterno per la squadra nerostellata ed ennesima sconfitta per i biancorossi che interrompono così la striscia di tre risultati utili consecutivi. Ai campani basta un gol per tempo per avere la meglio sulla formazione allenata da Venuto, anche se i siciliani riescono soprattutto a chiudersi bene e a ripartire. Nonostante ciò, al 38’ gli ospiti si portano in vantaggio: cross di Della Monica, Drammeh non esce e Vacca lo punisce. In avvio di ripresa, al 51’, la Frattese trova il raddoppio con Longo, che approfitta di un’incertezza difensiva del Due Torri. Due minuti più tardi, il portiere biancorosso è decisivo su un colpo di testa dello stesso Longo, togliendo la palla da sotto la traversa. Il copione del match è sempre lo stesso e al 74’ Drammeh si riscatta definitivamente respingendo un calcio di rigore battuto da Longo. La reazione dei pirainesi è in un tiro da fuori di Aprile che però si spegne sul fondo. Il Due Torri resta così a quota due punti in classifica, sempre in penultima posizione.

GELA-PALMESE 0-0 Al “Presti” di Gela, le due squadre sostanzialmente si annullano e si dividono la posta, così i biancazzurri non riescono nel sorpasso in classifica sui neroverdi. Gara tutt’altro che bella quella odierna, con il Gela che non è riuscito a pungere a dovere e gli ospiti che invece si sono difesi con ordine. I padroni di casa hanno provato in qualche occasione a rendersi pericolosi dalle parti di Pellegrino, soprattutto con Bonaffini nella prima frazione e con un colpo di testa di Gambuzza. Il risultato, però, non si è mai schiodato dallo 0-0.

RENDE-IGEA VIRTUS 2-0 Primo k.o. stagionale e trasferta calabrese amara per l’Igea Virtus. La squadra giallorossa viene sconfitta dal Rende e superata in testa dalla Cavese, subendo anche l’aggancio dello stesso Rende. Prima occasione per i padroni di casa con Gigliotti, ma la sua conclusione è alta. Calabresi ancora vicini al vantaggio al 22’, ma la punizione di Ferreira si infrange sul palo. L’Igea si fa vedere con un tiro dalla distanza di Caputa deviato in angolo da Puterio. Si va dunque al riposo a reti bianche. Nella ripresa, siciliani subito in inferiorità numerica per il rosso diretto rifilato, al 49’, a Lescano. È sostanzialmente l’episodio che dà il là al successo dei biancorossi, che trovano il vantaggio al 65’ con Gigliotti che prima viene steso in area da Inferrera e poi trasforma il rigore. All’87’ ecco il raddoppio dei calabresi: Actis Goretta parte da centrocampo e taglia la difesa con un diagonale per Ferreira, che mette in rete con un piatto sul secondo palo.

SANCATALDESE-SERSALE 4-0 Unica vera gioia tra le siciliane è la vittoria rotonda della squadra verdeamaranto che si impone con un poker sul Sersale fanalino di coda. Successo meritato per la squadra nissena che si porta in vantaggio dopo appena 12’ con Fragapane. Il raddoppio arriva poco dopo, prima della mezz’ora, e porta la firma di Mattia Alù. Nella ripresa, i siciliani arrotondano ulteriormente il risultato, prima con la rete di Saddik Bello e poi con Polito, che realizza il definitivo 4-0. Gara senza storia, dunque, con la Sancataldese che interrompe la striscia negativa di tre sconfitte consecutive e sale così a quota 11 punti in classifica, proprio a metà graduatoria.

SICULA LEONZIO-CAVESE 1-3 Prima sconfitta in campionato anche per la Sicula Leonzio, che cade in casa contro la Cavese, nuova capolista del girone I. I campani passano in vantaggio al quarto d’ora con D’Anna, che anticipa Porcaro e batte Biondi. La reazione della Leonzio è in un tiro di Gallon che si spegne sul fondo. Gli ospiti continuano ad attaccare e poco dopo la mezz’ora, al 33’, trovano il raddoppio: a siglarlo è Gabrielloni, che mette dentro con un colpo di testa. Si va così all’intervallo sullo 0-2. Nella ripresa, i bianconeri provano a riaprirla, ma subiscono la furia ospite che al 65’ vale il tris con un calcio di rigore concesso per l’atterramento di D’Anna da parte di Biondi e trasformato da Di Deo. La Cavese rischia di dilagare, ma all’81’ il tiro di Alleruzzo finisce sul palo. Nel finale, in pieno recupero, la Leonzio trova il gol della bandiera con Ricciardo che trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo su Assenzio.

Questi i risultati di oggi e la nuova classifica: