Il tecnico della Sancataldese, Eugenio Lu Vito, commenta così il successo contro la Gioiese:
“Non è un momento facile per la squadra, bisogna fare quadrato, stringerci, stare insieme e guardarci negli occhi. Tutti siamo colpevoli di un momento particolare. A fine partita li ho riuniti tutti a centrocampo per dire ai ragazzi di non ascoltare nulla, stringerci e restare tra noi perché dobbiamo portare la barca. Non era facile, soprattutto per il momento strano, in cui c’è nervosismo e frenesia. Qui bisogna avere testa ed essere lucidi”.
“Con il ‘trauma’ subito dalla squadra in questi giorni, un giorno per preparare la partita non è stato tanto. I ragazzi si sono applicati da professionisti, abbiamo guardato i video degli avversari studiandoli, perché sapevamo di andare incontro a una partita particolare, per il momento no nostro e perché la Gioiese sta tutta dietro la linea della palla. Era dunque difficile trovare spazi, serviva pazienza, niente frenesia”.