Il presidente della Sancataldese, Ivano La Cagnina, commenta così il successo sull’Igea e la salvezza:
“Le sensazioni sono di tensione, abbiamo affrontato una squadra forte, in piena salute. Faccio i complimenti a mister Di Gaetano e a tutta la società dell’Igea. I ragazzi hanno meritato la vittoria, abbiamo tenuto bene il campo e nella ripresa siamo stati attenti alle loro ripartenze. La gara è stata decisa nel primo tempo. Ci godiamo la vittoria e la salvezza matematica. L’obiettivo era di una salvezza tranquilla e non lo è stata. Il campionato è stato altalenante, sono arrivati risultati negativi e abbiamo fatto diverse scelte dolorose però le scelte che abbiamo fatte erano in funzione dell’obiettivo. Abbiamo ridato la Serie D a San Cataldo, adesso noi ci siamo”.
“Finalmente possiamo fare questo derby con la Nissa. Ma mi dispiace una cosa. Noi abbiamo lavorato, io e tutta la società, per salvare la categoria, non per fare il derby con la Nissa. I derby ben vengano, ma credo che la categoria sia più importante del derby in sé e per sé. Siamo contenti”.
“Si prospetta un grande campionato, ricco di siciliane e di derby. Ci saranno Enna e Nissa, speriamo anche Favara e Paternò. Un campionato quasi tutto siciliano ben venga”.
“Complimenti al mister, ho visto una squadra con più gamba, con più voglia e con più grinta. Bravo Eugenio e bravo tutto il suo staff. E bravi soprattutto i ragazzi che hanno messo in pratica tutto ciò che gli aveva chiesto il mister”.
“Una salvezza strameritata, nessuno in questo campionato regala niente. L’Igea era una corazzata ed è venuta a giocarsela. Questo avvalora ancora di più questa salvezza. Abbiamo steccato partite importanti in casa, potevamo chiudere prima questo capitolo salvezza. Siamo arrivati al fotofinish ma l’obiettivo è stato raggiunto”.