Sancataldese, La Cagnina: “Pari prolunga sofferenza verso salvezza. Chiedo scusa a tutti per quello che è successo”
Ivano La Cagnina, presidente della Sancataldese reduce dal pari col Canicattì
Ivano La Cagnina, presidente della Sancataldese reduce dal pari col Canicattì, sui canali del club ha scritto:
“Purtroppo non è andata bene. Avevamo bisogno della vittoria, di 3 punti che ci avrebbero regalato una posizione di classifica tale da stare sereni. Ma è arrivato un pareggio, che prolunga la sofferenza e l’attesa al raggiungimento di questa sperata salvezza! Credetemi, i primi ad essere mortificati sono loro, sono i ragazzi che vorrebbero sempre vincere!
E per questo magari si sbaglia, per questo ci si innervosisce per la mancata Vittoria e poi… si commettono errori. Errori che non si devono fare. Errori di cui mi assumo tutta la responsabilità! E per questo che chiedo scusa a tutti, ai tifosi della gradinata, al Commando e ai miei cari soci. Lo spettacolo visto nel dopo gara è frutto di una forte delusione che magari ti porta a commettere errori come quello di rispondere a qualche insulto di una parte di una tifoseria delusa!!!
Poi, se parliamo dell’interessato, parliamo di un ragazzo eccezionale, che oggi ha dato l’anima e che purtroppo ha commesso quel peccato veniale di rispondere alla tifoseria. IO rappresento quel ragazzo, ed è per questo che chiedo umilmente scusa. Ma allo stesso tempo Vi chiedo l’ultimo sforzo: vi chiedo di starci vicino! Mancano quattro partite, quattro finali che dobbiamo affrontare con il vostro incondizionato aiuto, con quella spinta che solo il Sancataldese sa dare!!! Non mi resta che Augurare a tutti i tifosi della magica una serena Pasqua!!”.