Come si legge su “La Sicilia”, il tecnico della Sancataldese, Pietro Infantino, ha presentato così la sfida con la Vibonese:
“Andiamo a Vibo per continuare a fare punti, perché ce lo impone la classifica. Abbiamo fatto tanto in questo mese, abbiamo recuperato il -8 che avevamo su chi ci precedeva, ma non basta. Dobbiamo fare di più, siamo costretti a farlo. Noi in questo momento non dobbiamo fuardare la classifica perché ci faremmo del male, dobbiamo rimanere concentrati su noi stessi. Essere convinti che stiamo facendo bene, lo dicono i risultati e soprattutto le prestazioni. Essere aggressivi, veloci, combattivi, attaccare gli spazi e la mia squadra se fa quello che sa fare non è seconda a nessuno. Non meritiamo questa classifica, questa è una squadra disposta al sacrificio. La Vibonese è un avversario complicato, con grandi firme, con un bravissimo allenatore, zemaniano, come Modica. La Vibonese è una squadra di alta classifica, una delle poche rivali del Catania, ma se noi pensiamo questo possiamo anche restare a casa. Andiamo a Vibo per fare risultato, con le nostre caratteristiche. La Sancataldese deve essere umile e sacrificarsi. Ecco perché mi intriga sempre di più un Baglione spostato a centrocampo che ci consente di giocare con più attaccanti”.