Come si legge su “La Sicilia”, il tecnico della Sancataldese, Pietro Infantino, ha presentato così la sfida con il Siracusa:
“Dimentichiamo subito il San Luca, anche perché il campionato non aspetta. In Calabria nei primi 20 minuti abbiamo compromesso la partita. Dispiace perché i ragazzi non meritavano di perdere, per 70 minuti in campo siamo stati soltanto noi. Abbiamo perso ma il bicchiere è mezzo pieno. Certamente dobbiamo migliorare la fase difensiva, non siamo abituati a prendere cinque gol in due gare”.
“Non dobbiamo essere negativi, ma realisti. Il Siracusa per noi è una grande occasione, la possibilità del riscatto, può rappresentare per noi il Santa Maria dell’anno scorso. Anche allora venivamo da due sconfitte consecutive, pareggiammo ma prendemmo consapevolezza nei nostri mezzi e cominciammo la lunga serie positiva. Loro non possono essere considerati una matricola in Serie D, hanno fatto degli ingenti investimenti, hanno preso giocatori importanti che non dobbiamo scoprire oggi. Abbiamo qualche acciacco e deciderò nelle ultime ore chi schierare, sicuramente non sarà disponibile Giacinti”.