Sancataldese, Dolenti a GS.it: ­“­Questa è una maglia a cui sono profondamente legato. Addio di Seby Catania…“

Ospite del Salottino Goalsicilia, è il portiere della Sancataldese, Gaetano Dolenti. CLICCA QUI per rivedere la puntata.

STAGIONE 2019/2020 “Nonostante una partenza a rilento, la società non ha smantellato a dicembre, anzi ha rilanciato. Abbiamo fatto una grande rimonta e non era ancora finita…”.
RICONFERMA “Giustamente in questo momento la società sta pensando all’organigramma societario e poi si dedicherà alla rosa. Io spero di rimanere qui, questa è una maglia a cui sono molto legato e con la quale spero di passare più anni possibili”.

ADDIO DI SEBY CATANIA “Il suo addio mi dispiace come forse non mi era mai successo dopo una separazione con un allenatore. Con lui ho capito realmente cosa vuol dire avere un rapporto forte con un allenatore: in passato mi era successo con mister Boscaglia ma ero un ragazzino. Mi aveva comunicato questa decisione il giorno prima della sua lettera, è stato un piacere avere un uomo così a San Cataldo, sono sicuro dispiace anche alla società e ai tifosi questo suo addio”.

TORREGROSSA POSSIBILE NUOVO DG “È un’istituzione per la Sancataldese, io l’ho avuto per un paio di settimane come allenatore, è una personalità di rilievo importantissimo e qualora entrasse in società sarebbe solo un bene per il club. Di contro ovviamente mi dispiace se dovesse uscire il direttore Galletti, con lui personalmente, ho sempre lavorato bene”.

GIRONE UNICO DI ECCELLENZA “Meno squadre vuol dire più qualità, più società serie e più big match: per come intendo io il calcio, sarebbe un rilancio della competitività, sarebbe parecchio prestigioso come campionato. Questa crisi poteva servire per sistemare un po’ le cose, invece ho paura che avremo ancora le stesse difficoltà”.

UNDER “Obbligare una società a schierarli, costringe un allenatore a non lavorare come vorrebbe e la dirigenza a lavorare a scatola chiusa. Questa regola non fa bene neanche al giovane stesso che, per due anni, si sente importante, poi cadrà nel dimenticatoio se non è realmente forte”.

GIRONE A DEL FUTURO “Potrebbe essere un grande ritorno al passato con sfide altamente affascinanti con piazze come Mazara, Akragas, Sancataldese e Canicattì ma ancora ci sono tanti punti interrogativi”.

Published by
Damiani Vittorio