Sancataldese, Carioto: ”La Serie D non appartiene a questa squadra. Andrò via”

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Ai microfoni di ‘Racconti rosanero’, Davide Carioto, parla della sua stagione al

Ai microfoni di ‘Racconti rosanero’, Davide Carioto, parla della sua stagione alla Sancataldese (in basso la smentita): “Sicuramente in termini di gol realizzati è stata sicuramente una grande stagione. Ho lasciato il Dattilo al vertice della classifica in Eccellenza e da capocannoniere del girone e a San Cataldo ho segnato sei reti in mezza stagione, tutti decisivi tranne quello contro la Sicula Leonzio. Contro il Castrovillari ho aperto il match che poi abbiamo vinto 2-1, contro il Roccella ho segnato il 2-1 finale e col Sersale ho siglato una doppietta. Quattro gol e nove punti. Alla fine è arrivata la salvezza e non posso che essere soddisfatto perché non era facile. Alla Sancataldese mi sono trovato bene, sapevo fosse una piazza calda, con un buon seguito di tifosi. A Pomigliano nonostante la poca importanza della partita ci hanno seguiti in cinquanta. Nonostante ciò non penso che rimarrò. Credo infatti che il prossimo anno ci sarà un grande rinnovamento in questo club e inoltre non penso ancora abbia l’esperienza necessaria per disputare un campionato di serie D. Eravamo una buona squadra di Eccellenza, questa categoria diciamo che non ci apparteneva molto e la salvezza conquistata in tal senso assume un valore ancora maggiore. Ma non è l’ambiente che fa per me, quindi penso che andrò via”.

LA SMENTITA DI CARIOTO: Carioto a GS.it: ‘’Mai rilasciato dichiarazioni contro Sancataldese. Spiego cosa penso realmente…’’