Sancataldese cala il tris: nel finale battuta 3-0 l’Akragas-Cronaca e tabellino

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La Sancataldese ritrova i 3 punti dopo due mesi, imponendosi per 3 reti a zero s

La Sancataldese ritrova i 3 punti dopo due mesi, imponendosi per 3 reti a zero sull’Akragas. L’ampio risultato non è però una attendibile cartina tornasole dell’andamento della gara: dopo un primo tempo equilibrato nelle occasioni è sì la squadra di casa a meritare la vittoria, il passivo inflitto al Gigante è tuttavia condizionato dalla doppia inferiorità numerica della compagine ospite, che subisce due reti nei minuti di recupero. Va dato merito ai Verdeamaranto, capaci di inanellare la terza gara in cui non subisce reti, che mantengono in classifica un buon vantaggio sulla zona play-out. LA CLASSIFICA. Di seguito risultato e tabellino.

PRIMO TEMPO: sin dal fischio d’inizio le due formazioni danno sfoggio di grande trasporto agonistico, con toni piuttosto alti già al primo intervento falloso. Parte bene l’Akragas, che va vicinissima al gol al 10′: punizione da sinistra che libera Caramanno al cross, Litteri sul secondo palo incorna e colpisce la base interna del legno; altri due sono i tentativi respinti dalla difesa di casa nella stessa azione, con l’ultimo rimpallo di Catalano che accende gli animi degli ospiti per un presunto intervento con un braccio. Al 15′ ancora proteste Akragas: un rinvio impreciso di Dolenti regala palla a Sanseverino, che trova la porta dopo una deviazione di Parisi; l’assistente dell’arbitro aveva però sollevato la bandierina per segnalare il fuorigioco di Litteri che, disturbando l’intervento del difensore sancataldese, partecipa attivamente all’azione da gol in posizione irregolare. I padroni di casa rispondono con i calci piazzati, anch’essi con qualche protesta: al 17′ Parisi devia verso la porta un corner di Zerbo, Sorrentino respinge il pallone quando si trova al di là della linea di porta ma per il direttore di gara la sfera non entra in rete. Nel finale di tempo è Calabrese a cercare la porta su schema di punizione, ma la sua girata di testa verso il secondo palo supera di poco l’incrocio.

SECONDO TEMPO: anche nella ripresa è la compagine agrigentina ad avere la prima occasione, ma il contropiede portato avanti da Di Mauro è fermato da un gran recupero di Dampha. L’inerzia della partita cambia al 73′: Puglisi entra in ritardo su Correnti e rimedia il secondo giallo, lasciando i suoi in 10. Passano dieci minuti e i Verdeamaranto si procurano un calcio di rigore: Correnti mette in mezzo una palla che viene respinta con un braccio da Caramanno a pochi passi dall’arbitro, che indica il dischetto. Furiose le proteste dei giocatori dell’Akragas, che portano anche al rosso diretto per Sanseverino. Dagli undici metri si presenta Varela, che spiazza Sorrentino e porta avanti i suoi. Nel finale, in doppia superiorità numerica, la Sancataldese dilaga: prima Correnti e poi Durmush trovano la via del gol nei minuti di recupero.

IL TABELLINO:

SANCATALDESE (4-4-2): Dolenti; Scalia (63′ Policano), Calabrese, Parisi, Samake; Durmush, Dampha, Giuffrida (59′ Correnti), Catalano (59′ Papotto); Varela (89′ Brumat), Zerbo (68′ Petracca). A disp.: Maravigna, Ushagelov, Mazza,Terrana. All. Lu Vito (squalificato Passiatore).

AKRAGAS (4-4-1-1): Sorrentino; Caramanno (88′ Liga), Cipolla, Fragapane (88′ Marrale), Scozzari; Puglisi, Garufo, Sanseverino, Di Mauro; Grillo; Litteri. A disp.: Governali, Mannina, Inzerillo, Sinatra, Casadidio, Gonzalez, Distefano. All. Coppa.

ARBITRO: Zangara di Catanzaro (Mascali-Celestino).

MARCATORI: 85′ rig. Varela, 93′ Correnti, 95′ Durmush

NOTE: ammoniti Puglisi, Varela, Catalano, Caramanno, Giuffrida, Garufo; al 74′ espulso Puglisi per doppia ammonizione, all’83’ espulso Sanseverino per proteste.