Sancataldese al fotofinish: 1-1 con il Lamezia che vale la matematica salvezza-Cronaca e tabellino

44

Finale da film d’azione al “Valentino Mazzola” di San Cataldo, dove la Sancataldese

Finale da film d’azione al “Valentino Mazzola” di San Cataldo, dove la Sancataldese riesce a conquistare un pari contro il Lamezia, portandosi a quota 40 punti: è festa grande al triplice fischio per gli uomini di mister Giovanni Campanella, che festeggiano la permanenza in Serie D anche per la prossima stagione. Il pareggio arriva al termine di una gara senza esclusione di colpi, con entrambe le formazioni a caccia di punti importanti per la classifica: Sancataldese per centrare la “quota salvezza”, Lamezia per cullare il sogno del sorpasso all’Acireale al terzo posto, decisivo in ottica play-off. Tante occasioni da una parte e dall’altra, con la prima rete che arriva però soltanto a metà ripresa, con Haberkon che porta gli ospiti in vantaggio. A decidere le sorti del match è però Pietro Balistreri, che trasforma un penalty al 92′ e fa esplodere lo stadio. CLICCA QUI per vedere la classifica. Di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Partono meglio i padroni di casa, che nei primi minuti hanno un paio di occasioni importanti: al 9′ un cross sul secondo palo sembra destinato alla testa di Balistreri ma Lai riesce a deviare in uscita alta; passano tre minuti e ancora la punta verdeamaranto ha una buona occasione ma viene anticipato da Lai in uscita bassa. Al quarto d’ora si fa vedere il Lamezia con Haberkon, che di destro gira un cross verso la porta ma calcia alto. Al 25′ Magnavita ci prova dal limite ma trova la parata di Valenti. Alla mezz’ora Balistreri va a centimetri dal gol, con un colpo di testa su pregevole assist di Tuccio. Sul finale di tempo doppia occasione per gli ospiti: al 39′ Bollino calcia a giro con il mancino e Valenti compie una vera prodezza per mandare in corner; al 42′ poi è Haberkon a cercare la via del gol, ma ancora il portiere di casa fa buona guardia sul primo palo.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa si fanno più sporadiche le occasioni nitide, ma al 64′ il Lamezia trova il vantaggio: calcio d’angolo da destra, deviazione di testa di un giocatore ospite e spizzata decisiva di Haberkon sul secondo palo, che sorprende la difesa e fa 0-1. La reazione della Sancataldese è tempestiva e feroce: al 66′ Lai compie un miracolo sull’incornata ravvicinata di Balistreri, e al 70′ Tuccio con il destro manda a lato di poco. Passano due minuti e proprio Tuccio colpisce il palo con un colpo di testa a scavalcare Lai, poi Balistreri manca incredibilmente lo specchio sulla ribattuta. All’89’ proteste Lamezia per un contatto in area tra Neri e Schimmenti su cui l’arbitro non interviene, e al 91′ l’episodio che decide la gara: cross di Liga deviato, Lai va in presa bassa ma si fa sfuggire il pallone toccando poi Cess, il direttore non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Balistreri, che con freddezza calcia sotto l’incrocio destro e sigla la rete del definitvo 1-1 che vale la salvezza con un turno di anticipo.

IL TABELLINO:

SANCATALDESE (4-3-3): Valenti; Salvo (84′ Manno), Calabrese, Neri, Lo Curto; Fuschi (70′ Liga), Brunetti, Rotulo; Tuccio, Balistreri, Cess. A disp.: La Cagnina, Di Marco, Trentacoste, Bucceri, Burcheri, Fazio, Brunetto. All. Campanella.

LAMEZIA (4-3-3): Lai; Magnavita, Miceli (79′ Sabatino), Amendola, Amenta (75′ Miliziano); De Marco, Corapi, Maimone; Bollino, Haberkon (65′ Rusescu), Terranova (72′ Umbaca, 86′ Schimmenti). A disp.: Gentile, Tringali, Tipaldi, Da Dalt. All. Campilongo.

ARBITRO: Petrov di Roma 1 (Cardinali-Piomboni).

MARCATORI: 64′ Haberkon, 92′ Rig. Balistreri

NOTE: ammoniti Salvo, Amendola, Calabrese, Corapi, Balistreri