Rosolini, dg Bianco: “Non immaginavamo un inizio così difficile. Il presidente Errante…”

La settimana scorsa fu il presidente Errante ad andare su tutte le furie per la sconfitta interna, con la decisione di allontanare qualche tesserato. Si pensava ad una reazione nella partita in trasferta contro l’Atletico Catania, invece altra sconfitta, con l’aggravante dell’espulsione del portiere Fornoni.

Quindi mi ha sorpreso il silenzio attorno, ed onestamente ho pensato: ‘Qui o salta il tecnico o addirittura Pietro Errante lascia!’ Quindi prendo la #cornetta e chiamo il dg amaranto Bianco. Con lui vi è una conoscenza lontana, quindi poca formalità e gli chiedo: “Perché questo silenzio amaranto?” riportando il mio pensiero sopra trascritto.

Bianco: “Monti ti meriti strisciato come quelle pedonali” #risata, poi “Situazione difficile, inaspettata, dopo un buon inizio alla Rosolini, la squadra non ha mantenuto ritmi e risultati. Il presidente Errante ha cercato di dare una scossa, colpendo la parte quasi intoccabile di una squadra di calcio, cioè i giocatori, invece dell’allenatore, ma anche questo non ha trovato la scossa. Che Errante lasci, cancellalo dalla tua testazza”.

Sul tecnico faccio una considerazione, se gli togli i giocatori, con ancora tutto Novembre da giocare, non lo puoi mettere sul patibolo. Il dg amaranto conferma il tutto e: “Vero, ma il Rosolini, ha ormai esperienza e carattere, per sopperire ad alcune mancanze, sappiamo che Dicembre è lontano, ma allo stesso tempo dobbiamo scendere in campo con il piglio diverso, entrare nell’ottica che la partita con il Real Aci è scontro diretto per la salvezza e non considerare gli avversari che stanno nella zona alta della classifica come quelli alla nostra portata”.

Chiedo se in caso di altri risultati negativi, possano esserci altri tagli, lui categorico: “Non possiamo svuotare lo spogliatoio adesso, ma a Dicembre sì”. Poi il dg Bianco si sofferma sulla partita in trasferta e: “Permettimi di ringraziare la società dell’ Atletico Catania in toto, la cordialità e l’accoglienza di assoluta sportività”. Io poi ho chiuso con una canzone di Lucio Battisti ‘Mi ritorni in mente‘. È già passato un’anno?

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Montineri Gian Paolo