Riecco Pogba: verdetto che ribalta tutto | Adesso è ufficiale, torna a giocare subito

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Paul Pogba (LaPresse). www.goalsicilia.it

Dopo l’accusa per doping il centrocampista francese sta riscaldando i motori in vista dell’imminente ritorno in campo.

Paul Pogba è nato il 15 marzo 1993 a Lagny-sur-Marne, in Francia, da genitori originari della Guinea. Fin da giovane ha mostrato un talento straordinario nel calcio, iniziando a giocare nelle squadre locali prima di entrare nell’accademia del Le Havre. Qui ha attirato l’attenzione dei principali club europei, trasferendosi nel 2009 al Manchester United. Pogba è un centrocampista versatile, noto per la sua fisicità, tecnica sopraffina e capacità di segnare gol spettacolari.

La carriera professionistica di Pogba ha avuto una svolta nel 2012, quando ha lasciato il Manchester United per unirsi alla Juventus. In Italia, Pogba è diventato una stella, vincendo quattro campionati di Serie A consecutivi e due Coppe Italia. Le sue prestazioni eccezionali gli sono valse il premio Golden Boy nel 2013 e il riconoscimento come uno dei migliori centrocampisti del mondo. Nel 2016, Pogba è tornato al Manchester United per una cifra record di 105 milioni di euro, contribuendo a vincere l’Europa League e la Coppa di Lega inglese nella sua prima stagione.

Con la nazionale francese, Pogba ha raggiunto l’apice della carriera nel 2018, vincendo la Coppa del Mondo. Durante il torneo, ha giocato un ruolo cruciale, segnando anche un gol importante nella finale contro la Croazia. La sua leadership e personalità lo hanno reso un punto di riferimento per i Bleus, confermandolo tra i giocatori più iconici della sua generazione.

Nel 2023, la carriera di Pogba è stata segnata da un grave scandalo: le accuse di doping. Dopo un test antidoping positivo, Pogba è stato sospeso temporaneamente. Il calciatore ha dichiarato di essere estraneo ai fatti ma inizialmente era stato condannato a 4 anni di stop, squalifica poi ridotta ad un anno e mezzo e quindi nei primi mesi del 2025 potrà tornare a calcare i campi di calcio.

Minacce ed estorsioni

Non sono però solo i problemi legati al calcio a riempire le giornate di Pogba, che è stato amaro protagonista di una vicenda che è finita al tribunale di Parigi. Coinvolti nella vicenda sei uomini, tra i quali è presente anche il fratello Mathias.

Il fratello e gli amici d’infanzia hanno ricattato per anni Paul, sia ai tempi del Man Utd che della Juve, chiedendo soldi, regali, biglietti e arrivando a spremerlo fino all’osso. Solo da poco tempo è venuto a galla l’inferno che il centrocampista ha dovuto subire.

Paul Pogba (LaPresse). www.goalsicilia.it

Pogba è stato anche rapito

Gli amici d’infanzia, mossi dal fratello Mathias, chiedevano in continuazione regali e somme di denaro che andavano dai 5 ai 15 mila euro. Ma l’apice, in negativo, della vicenda arriva nel 2022 quando Pogba è stato proprio rapito.

Mentre si recava al ritiro della nazionale, due uomini incappucciati lo hanno prelevato e chiesto alla famiglia 15 milioni di euro di riscatto. Si scoprirà solo successivamente che gli uomini erano due dei suoi amici e che a muovere i fili ci fosse ancora una volta il fratello Mathias.