Avrebbe del clamoroso il retroscena reso noto da “Pianetamessina.com” che spiegherebbe la manca iscrizione del Messina al prossimo campionato di Serie C. Il patron Proto aveva già versato l’assegno circolare di 9.000 euro verso la Figc per presentare il ricorso. L’obiettivo era ipotecare un proprio immobile che si trasformasse in fidejussione. Tuttavia i tempi si sono rivelati stretti e quindi si è passato al “Piano B” che prevedeva il coinvolgimento della compagnia ‘Elite’. Il patron chiede un riscontro concreto alle dichiarazioni di tutti i calciatori di rinuncia a parte degli stipendi, perché nel caso in cui qualcuno ci avesse ripensato sarebbe saltato tutto. Il riscontro non c’è, solo promesse verbali, la firma di Proto non arriva ed il Messina di fatto rinuncia alla Lega Pro.