Quattordicesimo posto in classifica con 8 punti raccolti fin qui, in piena zona play-out. A tracciare un bilancio della prima parte di stagione del Resuttana San Lorenzo è il tecnico Vincenzo Giannusa. Queste le sue parole a GoalSicilia.it.
Mister, un campionato equilibrato fin qui, ma alla fine secondo te chi sarà a spuntarla?
“Ho visto Enna, Don Carlo Misilmeri e Akragas e, secondo me, tutte e tre hanno la possibilità di vincere questo campionato. Chi sbaglierà meno e avrà più continuità avrà più possibilità di vincerlo. In questo momento è tutto aperto anche se l’Akragas, fino ad ora, ha dimostrato di avere un po’ più di continuità rispetto alle altre due”.
Che voto dai alla tua squadra dopo questo girone d’andata?
“È difficile dare un voto alla squadra, c’è stato un cambio di allenatore e, inoltre, durante la mia gestione abbiamo avuto diversi giocatori infortunati. Questo non ci ha permesso di dare una valutazione piena alla squadra. Quando siamo stati un po’ più completi, dal punto di vista numerico, abbiamo offerto delle buone prestazioni anche con squadre che sulla carta sono superiori alla nostra. Le squalifiche e gli infortuni ci hanno messo in difficoltà e non poco, a volte abbiamo avuto varie assenze nello stesso reparto e abbiamo dovuto adattare altri. Questa è una squadra che al completo avrebbe fatto sicuramente meglio. Al momento penso che una valutazione non si possa dare perché non hanno mai giocato insieme tutti i componenti della rosa, almeno nella mia gestione. Se avessero giocato e i risultati fossero stati comunque questi, sarebbe stata una valutazione sicuramente non positiva. Siamo consapevoli della posizione in classifica e dobbiamo partire con una marcia in più, sperando di recuperare tutti gli indisponibili che abbiamo”.
Adesso grande attesa per il girone di ritorno. Ti aspetti un campionato diverso?
“Credo che sarà un campionato diverso. Tutte le squadre hanno fatto dei cambiamenti alla rosa, sia quelle che occupano la parte basse che quelle che occupano la parte alta di classifica. Inoltre i punti cominceranno a pesare di più e questo renderà il girone più avvincente”.
Che ruolo può recitare la tua squadra?
“Noi intanto stiamo cercando di recuperare gli indisponibili e, in più, abbiamo preso dei giocatori nuovi che, naturalmente, devono ancora adattarsi. Nel girone di ritorno dobbiamo cercare di fare bene per allontanarci dalla zona retrocessione. Dalla classifica siamo costretti a fare benissimo in questa seconda parte di campionato”.
Mister, parlare di salvezza diretta è un’utopia?
“No, non è un’utopia. Se recuperiamo tutti gli indisponibili possiamo diventare una squadra scomoda da affrontare. Abbiamo solo bisogno di lavorare tutti insieme e poi penso che la squadra potrà dare in campo delle buone risposte”.