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Repubblica: “Caos esclusioni, il Trapani rischia dieci punti”


PALERMO – Il girone C di Serie C potrebbe subire un vero e proprio terremoto a causa delle possibili esclusioni di Taranto e Turris, club che rischiano di essere estromessi dal campionato per il mancato rispetto dei parametri federali relativi ai pagamenti di contratti e contributi. Come evidenziato da Repubblica Palermo nell’analisi di Antonio Trama, l’eventuale eliminazione di queste due squadre riscriverebbe la classifica, penalizzando in particolare il Trapani.

Trapani a rischio playoff
Se entrambe le società dovessero essere escluse, i granata perderebbero ben 10 punti – frutto di una vittoria e un pareggio contro il Taranto e due successi con la Turris – scendendo dagli attuali 42 a 32 punti e finendo addirittura fuori dalla zona playoff, all’undicesimo posto.

La squadra di Torrente sarebbe la più colpita da questa rivoluzione, seguita dalla Casertana, che ha ottenuto lo stesso bottino contro le due formazioni a rischio esclusione. Al contrario, il Catania vedrebbe ridotti i propri punti di soli quattro, restando comunque tra le prime dieci, mentre il Messina perderebbe nove punti ma manterrebbe la certezza di disputare i playout.

Le nuove regole FIGC e il rischio campionato falsato
La modifica del regolamento federale ha cambiato le modalità di gestione delle esclusioni. In passato, se un club si ritirava o veniva estromesso dopo il girone d’andata, i punti ottenuti contro di esso rimanevano validi e le squadre che avrebbero dovuto affrontarlo nel ritorno ricevevano un 3-0 a tavolino. Ora, invece, tutti i risultati vengono annullati, causando stravolgimenti significativi in classifica.

Il primo club a rischio esclusione è il Taranto, con la Procura Federale che ha già inviato gli avvisi di conclusione indagini ai club inadempienti. La decisione finale dovrebbe arrivare entro la prima settimana di marzo. Se l’esclusione riguardasse solo il Taranto, l’impatto sarebbe meno drastico: il Trapani perderebbe 4 punti restando settimo, mentre il Catania salirebbe dal decimo al nono posto e il Messina, pur perdendo sei punti, rimarrebbe sempre al diciottesimo posto.

La protesta del Trapani: “Campionato in tilt”
Di fronte a questo scenario, il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha espresso forte preoccupazione:
“Il nostro girone è completamente falsato. Invierò una richiesta formale per ottenere copia delle fideiussioni delle società in crisi e dei bilanci con cui sono state iscritte al campionato. È evidente che questa situazione manderà il campionato in tilt”.

Se le esclusioni di Taranto e Turris dovessero essere confermate, la lotta per i playoff e per la salvezza subirebbe uno scossone clamoroso, con il Trapani che rischierebbe di pagare il prezzo più alto.

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Redazione