Vittorio Jemma, tecnico del Real Siracusa, al termine del match contro il Taormina, ha dichiarato:
“Io sono orgoglioso di questi ragazzi, dal più grande al più piccolo, per quello che hanno fatto fino ad ora e nei novanta minuti. Stanno facendo una stagione straordinaria e se lo meritano. Analizzando la partita posso dire che nei primi venticinque minuti, fino al loro gol, abbiamo sofferto sotto l’aspetto mentale l’approccio alla partita. Eravamo contratti, non andavamo in ampiezza e non siamo riusciti a fare tre passaggi di fila. Dall’altro lato, però, c’era un Taormina determinato che ha iniziato con un ritmo molto alto e che, sotto certi aspetti, ci ha messo in difficoltà. Dopo il gol subito i ragazzi hanno avuto subito una reazione e nel secondo tempo meritavano. Il problema che riscontravamo con i ragazzi era quello che ci mancava un po’ di consapevolezza e coraggio nell’osare. Nel secondo tempo i ragazzi hanno aumentato i livelli di autostima, coraggio e consapevolezza e ciò si è trasformato in quello che è stato lo sviluppo tecnico. Nel secondo tempo i ragazzi meritavano un gol, anche se è evidente che abbiamo rischiato più volte di prendere il 2-0 in ripartenza. Faccio i complimenti al Taormina, non a caso si trova lì a lottarsi il primo posto con Igea e Siracusa”.