Ragusa, Settineri: “Riusciamo a fare ancora cose importanti a dispetto di chi fa solo chiacchiere. Obiettivo…“

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Dopo la vittoria sull’Enna, parla l’allenatore del Ragusa, Ales

Dopo la vittoria sull’Enna, parla l’allenatore del Ragusa, Alessandro Settineri:

“Era una gara delicata e difficile non solo per l’avversario ma soprattutto perché noi, per il momento, abbiamo ancora un numero esiguo di calciatori. Avevamo solo quindici giocatori: molti sono addirittura ’99, 2001, qualcuno alla prima esperienza in Eccellenza. Non è mai facile, insomma. In più ho dovuto rinunciare a Cappello, squalificato, ma anche a Nacho Torres, un elemento che potrebbe fare comodo al gruppo. Purtroppo, il transfer non è ancora arrivato. Sono felice per i ragazzi perché lo meritano. L’impegno è proficuo e costante e ancora oggi riusciamo a fare delle cose belle e importanti. Mi hanno gratificato gli applausi del pubblico alla fine del match, rivolti alla panchina. Sono molto orgoglioso perché ritengo che il lavoro silenzioso, alla lunga, paghi rispetto a chi, invece, preferisce lasciarsi andare alla chiacchiera. E’ bello che mi considerino il direttore d’orchestra di questa “banda”.

Ovviamente, e lo ribadirò sino alla fine, dobbiamo goderci ogni singola partita, valutare cosa si è fatto di buono e cosa poteva essere fatto meglio. Il tutto con tranquillità e serenità. Ogni confronto deve servire per migliorarci. La classifica? Lasciamola agli altri. Noi cerchiamo di ottenere il meglio da noi stessi. A fine anno vedremo in quale parte della graduatoria ci troveremo. Siamo certo molto vicini alla salvezza, se già addirittura non raggiunta. E direi che va più che bene per una neopromossa. Naturalmente questo non significa che siamo una squadra che non ha fame. Anzi, siamo parecchio ingordi. E faremo di tutto per dare sempre più soddisfazioni ai nostri tifosi”.