Ragusa, Settineri: “Non dobbiamo correre il rischio di imborghesirci, ma la squadra esprime una sua identità”
Come si legge su “La Sicilia”, il tecnico del Ragusa, Alessandro
Come si legge su “La Sicilia”, il tecnico del Ragusa, Alessandro Settineri, fa il punto della situazione in casa azzurra a qualche giorno dall’inizio della nuova stagione che vedrà gli iblei impegnati nel campionato di Eccellenza:
“Stiamo sperimentando, per cercare di capire se e in che modo gli automatismi che proviamo in allenamento trovino applicazione durante le gare. Il successo sul Comiso in amichevole? Venivamo da una giornata di carico e, soprattutto, nel primo dei tre tempi da trenta minuti ciascuno che hanno caratterizzato questo allenamento congiunto, non ci siamo espressi con la consueta intensità, soprattutto in fase di possesso. Ma questo ci può stare in tale fase. Ho chiesto sempre che fossimo noi ad avere il pallino del gioco, a volte ci siamo riusciti e in altri casi non proprio. Forse ci siamo un po’ imborghesiti, rischio che non dobbiamo correre, rispetto alla gara contro il Licata. Occorre essere umili e lavorare al massimo. Sto continuando a capire quale possa essere il modulo che si adatta meglio alle nostre potenzialità, la squadra esprime già una propria identità”.
