Ragusa, Settineri a GS.it: ­“­Campionato è stato fermato sul più bello, potevamo divertirci. Futuro…­“

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Ospite del “A tu per tu instagram” parla l’allenatore del Ragusa, Aless

Ospite del “A tu per tu instagram” parla l’allenatore del Ragusa, Alessandro Settineri. CLICCA QUI per rivedere il video dell’intervista.

BILANCIO DELLA STAGIONE “Il campo manca tantissimo, eravamo entrati nella fase cruciale della stagione. Col gruppo che avevamo potevamo consolidare la nostra posizione di classifica, eravamo vogliosi di giocarci le nostre chance. Questi ragazzi hanno fatto una stagione importante, il merito va a loro che mi hanno seguito e hanno sposato la mia idea”.

PLAY OFF “Sarebbe stato il coronamento di un grande percorso, sarebbe stato bello vedere fino a che punto ci saremmo potuti confrontare con le grandi realtà. Avremmo giocato con la spensieratezza di chi vuole divertirsi, non avevamo nulla da chiedere perché già eravamo andati uno step oltre ai nostri obiettivi. Nessuno conosceva più di metà dei nomi della nostra rosa”.

MERCATO DI DICEMBRE “Ho perso dei giocatori dal nome importante, chiunque vorrebbe tenere gente come Urquiza, Piyuka, Savasta…Qualcun altro invece era sopravvalutato e ci abbiamo guadagnato in motivazioni e nel rapporto qualità/prezzo. Certo, se avessimo tenuti i tre citati sopra e inserendo tre top per la categoria, oggi parleremmo di un’altra classifica anche se chi è rimasto ha fatto cose strabilianti”.

PATERNÒ “Fino al momento dello stop ha meritato la vittoria del campionato, è stata la più costante. Certo sarebbe stato bello vedere il resto del torneo perché quasi ogni domenica c’era uno scontro diretto che avrebbe reso avvincente il finale di stagione. Voglio elogiare mister Trombatore per il grande lavoro svolto a Rosolini”.

IDEA DI CALCIO “La mia idea di calcio è basata sul possesso palla a partire da dietro, sul pressing…Insomma essere sempre padroni del pallone. Sono felice che i ragazzi quest’anno hanno condiviso il mio vedere il calcio, perché funziona solo quando tutti i tasselli vanno al proprio posto e quest’anno tutti hanno espresso giudizi positivi sulle nostre prestazioni”.

REGOLA UNDER “Quanti avrebbero il coraggio di inserire in formazione un giovane anziché un grande se non ci fosse più l’obbligo? Chi si metterebbe contro il giocatore over nello spogliatoio? Bisogna stimolare i giovani e non dargli addosso, sono a favore della regola o di giovani ne giocherebbe al massimo uno”.

FUTURO DEL RAGUSA “Qualche giorno fa ho sentito il presidente D’Amico e mi ha ribadito il suo pensiero di allontanarsi dal calcio. Cordata di ragusana? Non conosco la loro forza ma mi auguro per il bene della piazza, dei tifosi che mi hanno sempre sostenuto, che Ragusa riesca ad avere una stabilità per la storia che ha”.

FUTURO PERSONALE “Mi auguro di trovare un progetto che mi permetta di lavorare con serenità e portare avanti la mia idea di un calcio fatto in un determinato modo. Valuterò le proposte che mi arriveranno e poi, perché no, mi piacerebbe portare con me qualche giocatore avuto quest’anno a Ragusa. Qualche chiacchierata c’è stata, vedremo…”.