Il presidente del Ragusa, Giacomo Puma, commenta così la salvezza ottenuta dalla sua squadra:
“La salvezza era l’obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio anno. Questa società è competente, è riuscita a mantenere la categoria nonostante quello che ci è stato detto. È la stessa società che l’anno scorso ha vinto campionato e Coppa di categoria, stabilendo anche il record nazionale di imbattibilità, la stessa società che tre anni fa nonostante il Covid è arrivata in semifinale play off perdendo con la corazzata Siracusa. Oggi siamo contenti, ringraziamo tutti gli sportivi che ci sono stati dietro per tutta l’Italia, ma non dimentichiamo tutto quello che ci è stato detto in questi mesi. Siamo comunque contenti, ci prendiamo questa permanenza in Serie D, programmeremo la prossima stagione e speriamo che l’imprenditoria locale ci dia una mano”.
“Vedremo anche se dopo le elezioni il nuovo sindaco avrà intenzione di portare il calcio a Ragusa. Sono soddisfatto, potrei dire tante cose su tante persone, potrei togliermi tanti sassolini dalle scarpe. Chi ha orecchie per intendere intenda. Prima o poi torna tutto”.
“Chiaramente vincere un campionato è sempre più bello. Il play out vinto ci ha fatto tirare un grosso sospiro di sollievo. È stata un’annata particolare, siamo partiti benissimo ed eravamo in alto in classifica. Alla fine abbiamo raggiunto l’obiettivo. Lo stadio era piano e se lo fosse stato sempre penso che potremmo parlare d’altro. Gufi, state a casa…”.