Ragusa, Puma: “Mio ingresso in società era un atto dovuto, questa causa non poteva vedermi indifferente”

23

Ai canali ufficiali del club, il direttore generale del Ragusa, Alessio<

Ai canali ufficiali del club, il direttore generale del Ragusa, Alessio Puma, commenta così le ambizioni della società iblea:

“Il mio ingresso in questa società lo si può definire, per certi versi, un atto dovuto. Il motivo? Ho cercato di dare un adeguato contributo a una causa che non poteva vedermi indifferente. Da un lato, la squadra della mia città per cui ho sempre tifato, dall’altro finalmente una dirigenza composta da ragusani. Certo, con il senno di poi, sicuramente sarebbe stato meglio porre le basi per un nuovo corso in un periodo storico migliore. Ma, presi dall’entusiasmo e dalla passione, elementi alla base di questo nuovo progetto, abbiamo deciso di andare avanti nonostante le numerose perplessità dettate dall’emergenza sanitaria che non era stata, e non lo è ancora, completamente debellata”.