Il Ragusa, attraverso un comunicato ufficiale, ha fatto sapere che non presenterà alcun ricorso atto a ridurre le quattro giornate di squalifica comminate dal Giudice Sportivo a carico del difensore Pasquale Porcaro.
La società iblea, inoltre, ha fatto sapere di aver multato il calciatore in questione con un importo pari all’intero rimborso spesa mensile e di dissociarsi dai commenti comparsi sui social e scritti da alcuni propri tesserati. Riportiamo di seguito il comunicato del club ragusano:
“Dopo la decisione del giudice sportivo susseguente alla gara di Coppa Italia di domenica scorsa con il Siracusa, la società Asd Ragusa calcio 1949 comunica che non sarà presentato alcun ricorso teso a ridurre le quattro giornate di squalifica in capo al tesserato Pasquale Porcaro. Anzi, alla luce di quanto accaduto in campo e fuori, su proposta del direttore Alfredo Finocchiaro, avallata dalla società, è stato deciso di multare il tesserato in questione con un importo pari al cento per cento del rimborso spesa mensile.
In più, la società azzurra e il direttore Finocchiaro si dissociano da alcuni commenti social, provenienti da propri tesserati, che sono stati ritenuti lesivi nei confronti di tesserati, staff e società consorelle, anche se i commenti sono stati fatti in maniera generale senza riferimento alcuno a specifiche società, precisando sin da adesso che gli stessi non rispecchiano minimamente il pensiero del sodalizio ibleo e annunciando che, nei confronti degli autori dei commenti in questione, saranno assunti adeguati provvedimenti”.