Ragusa, Lentini a GS.it: ­“­Ci davano per falliti, siamo secondi. Play off raggiungibili, contro il Palazzolo…“

Un ritorno in Sicilia dopo qualche mese in trasferta. Antonio Lentini, bomber di assoluto livello, parla ai microfoni di Goalsicilia.it e fa il punto in casa Ragusa.

Hai cominciato la stagione al Tiferno…

“In Umbria eravamo primi in classifica e avevamo vinto la Coppa”.

Adesso, da qualche settimana, hai sposato la causa Ragusa…

“Stiamo andando bene, anzi alla grande. Sono rientrati gli infortunati, abbiamo fatto tre vittorie di fila e siamo secondi in classifica”.

Quale può essere il vostro obiettivo stagionale?

“Fino ad un mesetto fa ci davano per falliti, invece non è così. In campo diamo tutto e continueremo a farlo in ogni partita da qui alla fine. Non regaleremo punti a nessuno, daremo sempre l’anima. Continuando così i play off sono raggiungibili tranquillamente”.

Prossimo turno big match col Palazzolo…

“Sarà una partita abbastanza dura contro una grande squadra che ha fatto tantissimi risultati utili consecutivi. Sarà una gara difficile ma credo nei nostri mezzi, scenderemo in campo per vincere, se dovessimo vincere, daremmo un bel segnale a tutto il campionato. Stiamo lavorando bene facendo sacrifici e alla fine questo paga”.

Quanto è importante il lavoro di mister Settineri per questa squadra?

“Il mister, con tutti i problemi che ci sono stati, è stato l’unico a tenere in vita la società. E’ una persona in gamba, a livello umano e professionale, è giusto che gli venga dato merito”.

A dicembre ti avevano cercato in tanti…

“Avevo avuto contatti con Mazara, Akragas, Sancataldese…Ho scelto Ragusa perché è una città che ha fatto grande calcio, è stata in C, qui poi si sta bene anche come ambiente”.

Da fresco ex del Paternò, ti farebbe piacere i rossazzurri vincessero il campionato?

“Se lo meritano, la piazza è di altre categorie: si può fare calcio come si deve, hanno un grande presidente, un grande ds come Strianese…Se continua così la possono spuntare”.

In estate come mai non sei rimasto?

“Ero tra i primi riconfermati ma ci sono state delle cose che non siamo riusciti a sistemare. Sono rimasto però in buoni rapporti con il direttore e mi sento con diversi miei ex compagni. In estate poi c’è stata anche la possibilità di andare al Palermo ma ormai avevo dato la mia parola al Tiferno però chissà in futuro, il Palermo è la mia città e in futuro mi piacerebbe giocarci”.

Published by
Damiani Vittorio