Il portiere del Ragusa, Andrea Grasso, ha commentato così il pari con l’Igea:
“Il gol subito? Un tiro improvviso, un tiro-cross. Avevamo studiato l’Igea con mister Aprile prima della partita, sapevamo che mettevano dei traversoni. Il vento purtroppo ha contribuito a deviare la traiettoria, mandandola sul palo. Purtroppo è entrata. Avrei potuto fare di più, ma sarà per la prossima”.
“Tanta tensione per l’esordio, ma fino al punto giusto. La tensione serve sempre a mantenere alto il livello di concentrazione. C’era pressione, anche un po’ di paura, ma al punto giusto, perché serve in ogni partita”.
“Ho fatto due begli interventi, sono contento di averli fatti nei primi minuti perché mi hanno fatto entrare subito in partita e restare concentrato per i 90 minuti”.
“Dedico quest’esordio a mamma e papà, ma anche ad Alex che è un mio compagno ma anche un fratello. Siamo amici anche se rivali. È anche grazie a lui se io spingo in ogni allenamento”.