Un Ragusa in formato trasferta espugna il “Falcone-Borsellino” e con una rete per tempo stende il Paternò con il risultato di 0-2. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Inizio propositivo da parte dei padroni di casa che provano da subito a spingersi in avanti con Raucci e Pappalardo. Al 13’, Ragusa pericoloso sugli sviluppi di un corner, Meola prova la conclusione e Coriolano respinge in corner. Al quarto d’ora, gli etnei rischiano il pasticcio difensivo con Raucci e Coriolano, gli azzurri però non riescono ad approfittarne. Al 17’, Asero fa tutto da solo saltando tre avversari, poi prova il sinistro che finisce alto. Dieci minuti dopo, Randis parte sul filo del fuorigioco e ci prova, respinge Coriolano. I padroni di casa provano a reagire ancora con Paschetta e Pappalardo, si chiude la difesa ospite. Al 35’ mister Pagana è costretto a sostituire l’infortunato Paschetta, dentro Moran Blanco. Il neo entrato si rende pericoloso proprio al 39’ con un tentativo da fuori che sfiora il palo e termina sul fondo. Al 43’, il Ragusa si porta in vantaggio: cross dalla destra, Randis anticipa Manes e batte Coriolano per lo 0-1. Proprio su questo parziale, dopo un mancino di Meola finito alto e dopo due minuti di recupero, si va al riposo.
SECONDO TEMPO: In avvio di ripresa mister Pagana prova a cambiare qualcosa dalla panchina. Al 47’ Grasso lanciato in avanti arriva a tu per tu con Coriolano e indisturbato fa 0-2. Ospiti ancora pericolosi qualche minuto dopo, Meola prova a lanciare Grasso sul filo del fuorigioco, la conclusione è bloccata dal portiere. Al 56’ il Paternò prova a reagire con un’iniziativa di Francinella, il cui tentativo si perde sul fondo. Cinque minuti più tardi, la squadra di mister Pagana si affaccia nuovamente in avanti con Pappalardo, ma si salva il Ragusa. Al 69’ il neo entrato Catalano prova un sinistro dal limite in equilibrio precario, la palla finisce alta. Al 75’, bella azione del Paternò, Amorello ci prova e Busà dice di no al difensore rossazzurro. Tre minuti dopo, Cervillera prova la conclusione che viene respinta dalla retroguardia di mister Raciti. All’86’, ospiti ancora pericolosi con un cross dalla sinistra, Popolo interviene di testa e per poco non rischia l’autogol. Quattro minuti dopo, Guarnera ci prova col sinistro dalla lunga distanza, palla che si spegne abbondantemente a lato. Al 93’, iniziativa personale di Bamba che scappa sulla destra e mette in mezzo per Fernandez, il quale da buona posizione spedisce alto. Dopo 4′ di recupero, arriva il triplice fischio che sancisce la fine del match.
IL TABELLINO:
PATERNÒ (3-5-2): Coriolano; Guarnera, Manes, Raucci (46′ Amorello); Popolo, Pappalardo (46′ Francinella), Saverino (77′ Bamba), Asero (62′ Aquino), Cervillera; Paschetta (36′ Moran Blanco), Fernandez. A disp.: Cappa, Deiana, Chechic, Timmoneri. All. Pagana.
RAGUSA (3-5-2): Busà; Falla, Pertosa, Strumbo; Napoli (71′ Vitelli), Meola (90′ Iseppon), Valenca, Cess, Cacciola; Grasso (67′ Catalano), Randis (81′ Laplace). A disp.: Lumia, Marfella, Gozzo, Messina, Giuffrida. All. Raciti.
ARBITRO: Virgilio di Agrigento (Galluzzo-Perri).
MARCATORI: 43′ Randis, 47′ Grasso
NOTE: Ammoniti: Guarnera, Fernandez (P), Napoli (R)