Radiato a vita a causa delle scommesse: Sinner condannato dal giudice | La sua carriera finisce qui

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Jannik Sinner (LaPresse) Goalsicilia

Sospensione di tre mesi per Sinner che patteggia evitando il processo al Tas. Non a tutti è andato così bene, lui è stato radiato. 

L’ultima stagione di Jannik Sinner è stato a dir poco straordinaria, affermandosi come uno dei protagonisti assoluti del tennis mondiale. Il talento italiano ha iniziato l’anno conquistando il suo primo titolo del Grande Slam agli Australian Open. La sua ascesa è proseguita con la vittoria in altri tornei prestigiosi, consolidando la sua posizione di numero uno al mondo.

Durante l’anno, Sinner ha dimostrato una costanza impressionante, registrando un record di 73 vittorie e solo 6 sconfitte. Oltre al trionfo agli Australian Open, ha aggiunto al suo palmarès altri titoli del Grande Slam e ha dominato in diversi tornei Masters 1000. La sua versatilità su tutte le superfici e la capacità di mantenere un alto livello di gioco in ogni competizione lo hanno reso il giocatore da battere nel circuito.

La sua stagione è stata ulteriormente impreziosita dalla vittoria alle ATP Finals, dove ha sconfitto i migliori giocatori del mondo, confermando la sua supremazia. Sinner ha mostrato una maturità tattica e una forza mentale che gli hanno permesso di prevalere in match combattuti, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di colleghi e appassionati.

Nel marzo 2024, Sinner è risultato positivo al clostebol, una sostanza proibita, durante un controllo antidoping effettuato a Indian Wells. Inizialmente, l’ITIA ha ritenuto che l’assunzione fosse involontaria, attribuendola a una contaminazione durante un trattamento fisioterapico, e ha deciso di non imporre sanzioni. Successivamente, la WADA ha contestato questa decisione.

Il patteggiamento

Jannik Sinner ha scelto di patteggiare con la WADA per una sospensione di tre mesi, dal 9 febbraio al 4 maggio 2025. Questa decisione è stata presa per evitare un possibile ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) da parte della WADA, che avrebbe potuto portare a una squalifica più lunga, potenzialmente di almeno un anno.

Accettando l’accordo, Sinner potrà riprendere gli allenamenti ufficiali dal 13 aprile 2025 e sarà idoneo a competere nuovamente a partire dal 5 maggio 2025. Questo gli permetterà di partecipare a importanti tornei come l’Open d’Italia e il Roland Garros.

Daniele Bracciali (Youtube) Goalsicilia

La delusione di Bracciali

Daniele Bracciali, ex tennista numero 49 del mondo, ha vissuto in prima persona l’esperienza di un processo sportivo al TAS, dopo essere stato radiato a vita per un presunto giro di scommesse. Nonostante fosse stato scagionato nei processi italiani, il Tribunale Arbitrale dello Sport ha confermato la sua squalifica definitiva.

Il caso di Sinner è molto diverso, ma il rischio di un lungo iter giudiziario avrebbe potuto compromettere la sua carriera e la sua serenità mentale. In un’intervista a “Fanpage”, Bracciali ha spiegato: “Quando hai un procedimento in corso, la testa è sempre lì. Anche Sinner avrebbe rischiato di perdere lucidità e serenità. Ha fatto bene a chiudere subito la questione”.