Rabbia Sant’Agata: ”Siamo continuamente penalizzati, ora basta” – Il Comunicato

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Dopo il pari interno contro la San Pio X, il Sant’Agata sbotta e pubblica questo comunicato: 

Dopo il pari interno contro la San Pio X, il Sant’Agata sbotta e pubblica questo comunicato: 

“Diventa difficilissimo se non impossibile parlare di calcio giocato, quando per l’ennesima volta diverse decisioni arbitrali, hanno condizionato l’andamento della partita. Adesso basta, lo gridiamo forte, la misura è colma. Non ne possiamo più di subire “torti” che in questo girone di ritorno, hanno condizionato il nostro cammino, e questo legato ad “infelici” scelte arbitrali, non vuole assolutamente rappresentare un alibi, anche perché il nostro obiettivo, grazie alle nostre forze, grazie ad un gruppo di giocatori importanti, grazie ai nostri tifosi, lo avevamo raggiunto già alla fine del girone d’andata. Non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, i nostri splendidi tifosi, già sono felicissimi di quanto stiamo facendo, per noi a prescindere da come finirà la stagione, è già un grandissimo successo. Siamo uomini di sport, sappiamo accettare le sconfitte, sappiamo riconoscere i meriti degli avversari, ma non siamo stupidi. Seppur è una dirigenza neofita, che sicuramente ha molto da imparare, adesso siamo stanchi di subire passivamente, adesso è giunto il momento di dire BASTA, altrimenti intraprenderemo ovviamente sempre nel lecito e rimanendo nei canoni dello sport, dure azioni di protesta. Persino i nostri sostenitori che hanno ricevuto in qualsiasi trasferta elogi dagli avversari per il proprio comportamento, oggi, dopo l’ennesimo torto, non ne hanno potuto più ed hanno issato cori contro la terna e la Lega. La domanda che ci sorge spontanea e alla quale non sappiamo dare una risposta, è: ma perché tutto questo accanimento contro di noi? Potremmo cominciare ad elencare tanti episodi, ma vogliamo soffermarci soltanto sulle ultime giornate. A Giarre non si gioca più di 30 minuti, scomparivano i palloni, ostruzionismo degli avversari sempre a terra, e la terna concedeva tutto. Andiamo a Rosolini, e anche lì subiamo uno “scippo”, con un gol non convalidato e nel proseguo dell’azione annullato inesistente fuorigioco, quando lo stesso assistente nel primo tempo aveva convalidato un gol dubbio ai locali. Oggi, ci viene negato un sacrosanto rigore per fallo su Mincica e in pieno recupero lo stesso giocatore lanciato a tu per tu con il portiere viene fermato da un’inesistente fuorigioco. BASTA…lo gridiamo con tutta la voce che abbiamo in corpo, BASTA!!! SIAMO STANCHI DI SUBIRE!!! Passando all’aspetto prettamente tecnico per ciò che possa servire, il match si è chiuso in parità, con una sorta di botta e risposta a cavallo tra il 9’ ed il 12’. A passare sono gli ospiti con Caputa che conclude al meglio un’azione fatta di rapidi tocchi. Passano appena 3 minuti e sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Addamo, come a Rocca di Caprileone, sceglie bene il tempo dell’inserimento e batte Romano. Al 28’, Scariolo va via sulla sinistra e centra un bel pallone per Mincica che strattonato manca l’appuntamento con il pallone sul quale non arriva neppure Cicirello. Tutti invocano il calcio di rigore, il direttore di gara assegna rimessa dal fondo. Al 35’, ci prova ancora Mincica su punizione, il pallone sorvola la traversa. Nella ripresa non accade tantissimo al 57’ Cicirello finisce giù in area e viene ammonito per simulazione. Sul versante opposto ci prova Privitera su punizione, Scurria si distende bene e devia. Ad un minuto dal termine punizione sul lato corto dell’area, si accende una mischia in area, e l’assistente segnala un fuorigioco, salvo poi abbassare la bandierina e consentire la ripartenza della San Pio X, che comunque non produce nulla. In pieno recupero, Mincica lanciato a rete, incredibilmente viene fermato per fuorigioco. Finisce con la palese delusione dei padroni di casa, che ancora una volta si trovano a dover fare i conti non solo con gli avversari ma anche con incredibili torti arbitrali”.