Siamo allo scorso 5 febbraio, si gioca il match tra Città di Ragusa ed Atletico Catania, l’ibleo Arena calcia un rigore sul palo, raccoglie la ribattuta e segna. L’arbitro convalida, sbagliando, tra le proteste degli etnei. Il match si concluderà 2-2 ma c’è un evidente errore tecnico non rilevato sul campo né dall’arbitro stesso, né dagli assistenti. Nelle ore successive alla sfida accade qualcosa che non è mai accaduta, almeno a nostra memoria, per il calcio dilettantistico.
Ci rifacciamo al comunicato del Giudice Sportivo di qualche giorno fa: “il direttore di gara dichiara che a causa dell’avanzamento di altri calciatori, non aveva avuto più la chiara visione dell’effettivo accaduto; a seguito delle proteste dei calciatori dalla Società Atletico Catania che reclamavano sull’irregolarità della rete subita l’arbitro chiedeva lumi ad uno degli AA.AA. che confermava la regolarità della rete; solo nella serata dell’indomani, presa visione del filmato della gara, l’arbitro constatava che ‘durante l’esecuzione del calcio di rigore il pallone che era stato calciato in rete dopo avere colpito il palo era tornato indietro dallo stesso calciatore che aveva eseguito il calcio di rigore”.
Pertanto viene accolto il reclamo dell’Atletico Catania, la gara viene annullata e si dovrà rigiocare. L’arbitro, avendo visto le immagini televisive la sera successiva, ha prodotto un supplemento di referto che ha portato alla decisione del Giudice. Prova televisiva anche nei campi dilettantistici, quante volte accadrà ancora?
Qui di seguito il video proposto da “Canale Atletico”.