Promozione siciliana: afferra l’arbitro per il collo, due anni di squalifica per un calciatore

Mano pesante del Giudice Sportivo su Salvatore Miliziano, calciatore dell’Empedoclina, squadra di Promozione siciliana, espulso nel corso del match contro il Marsala, terminato 0-2 in favore degli azzurri. Il calciatore è stato infatti squalificato fino al 31 marzo 2026 per aver afferrato l’arbitro per il collo e per grave contegno irriguardoso nei confronti dello stesso. Queste le motivazioni addotte del Giudice Sportivo:

“Per avere afferrato l’arbitro per il collo, stringendolo e procurando moderato dolore; nonchè per grave contegno irriguardoso nei confronti dello stesso, a fine gara.

Valutato che il comportamento sopra riportato configura una condotta da parte del tesserato che rientra tra quelle che determinano l’applicazione delle sanzioni previste dal C.U.n. 49/A del 12/10/2022;

Che nella concreta fattispecie, infatti, si rinviene una condotta violenta secondo la definizione dell’art. 35 del C.G.S., che la individua in “ogni atto intenzionale diretto a produrre una lesione personale e che si concretizza in un’azione impetuosa e incontrollata, connotata da una volontaria aggressività, ivi compreso lo sputo, in occasione o durante la gara, nei confronti dell’ufficiale di gara”

Per quanto sopra;

Si delibera che la sanzione irrogata va considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative come previste dall’art.35, comma 7, del Codice di Giustizia Sportiva”.

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Redazione