Progetto stadio arenato: la Roma blocca tutto | Situazione inspiegabile e surreale
Continua a tenere banco nella Capitale la progettazione del nuovo stadio che però non va mai a buon fine. Cosa sta succedendo.
La famiglia Friedkin ha avviato un ambizioso progetto per dotare la Roma di un nuovo stadio situato nell’area di Pietralata. Questo impianto avrà una capienza di 55.000 posti, espandibile fino a 62.000 per eventi speciali. Il design dello stadio si ispira all’architettura classica romana, integrando elementi moderni per offrire un’esperienza all’avanguardia ai tifosi.
Tra le caratteristiche distintive, è prevista la realizzazione della Curva Sud più grande d’Europa, simbolo del tifo giallorosso. Oltre all’impianto sportivo, il progetto prevede lo sviluppo di un’area circostante dedicata all’intrattenimento e allo shopping, con strutture aperte alla comunità locale. Questo spazio includerà anche il centro di allenamento della squadra, creando un hub multifunzionale che mira a rafforzare il legame tra il club e la città.
Il progetto ha subito un incremento dei costi, inizialmente stimati in 570 milioni di euro, ora previsti intorno al miliardo di euro. Questo aumento è dovuto principalmente all’inflazione dei prezzi delle materie prime e all’ampliamento delle infrastrutture previste, come parcheggi, ponti ciclopedonali e un parco sportivo accessibile al pubblico.
Il nuovo stadio sarà facilmente accessibile grazie alla vicinanza con la stazione ferroviaria Roma Tiburtina e alla fermata della metropolitana Quintiliani sulla linea B. Sono previsti ulteriori miglioramenti delle infrastrutture di trasporto per facilitare l’afflusso dei tifosi e dei visitatori, rendendo lo stadio un punto di riferimento non solo per gli eventi sportivi, ma anche per altre manifestazioni culturali e di intrattenimento.
Il progetto (tramontato) di Pallotta
Il progetto dello Stadio della Roma promosso da James Pallotta prevedeva la costruzione di un impianto da 52.500 posti nell’area di Tor di Valle. Ispirato al Colosseo, il design dello stadio includeva una struttura moderna in acciaio e vetro avvolta da una facciata in pietra.
Nonostante l’approvazione iniziale nel 2017, il progetto ha affrontato numerosi ostacoli burocratici e legali, culminando nel suo abbandono nel 2021. Le difficoltà includevano problemi legati ai permessi di costruzione e alle infrastrutture circostanti, oltre a controversie con le autorità locali.
Intoppi anche per i Friedkin
Il progetto del nuovo stadio della Roma, promosso dalla famiglia Friedkin, sta affrontando ritardi dovuti a vari fattori. Uno dei principali ostacoli riguarda l’area di Pietralata, dove è prevista la costruzione: la presenza di un bosco in questa zona ha sollevato preoccupazioni ambientali, richiedendo ulteriori valutazioni e possibili modifiche al progetto.
Inoltre, l’aumento dei costi delle materie prime ha fatto lievitare il budget previsto, complicando ulteriormente la pianificazione finanziaria. Parallelamente, sono emerse questioni legate all’accessibilità e alla viabilità dell’area, con la necessità di sviluppare un piano dettagliato per garantire un adeguato afflusso e deflusso dei tifosi.
