Polizia in ritiro: arrestato in diretta il ct | 20 anni di carcere, addio Nazionale
Accuse choc all’allenatore che ha ammesso la colpevolezza, condanna durissima.
Il mondo del calcio non è estraneo a scandali e problemi legali, coinvolgendo sia calciatori che allenatori. Uno dei casi più noti riguarda Diego Maradona, leggenda argentina, coinvolto in numerosi guai giudiziari, tra cui evasione fiscale in Italia e possesso di sostanze stupefacenti. George Best, iconico calciatore nordirlandese, fu arrestato più volte per guida in stato di ebbrezza, episodi che segnarono la parte finale della sua carriera. Un altro caso eclatante è quello di Joey Barton, centrocampista inglese, noto tanto per la sua aggressività in campo quanto per i problemi con la legge, che gli valsero una condanna per aggressione.
Anche alcuni calciatori hanno vissuto l’esperienza del carcere. Bruno Fernandes, ex portiere brasiliano, fu condannato a una lunga pena per l’omicidio della sua ex compagna. Più recentemente, il francese Benjamin Mendy, difensore del Manchester City, ha affrontato accuse gravi legate a reati sessuali, finendo temporaneamente in prigione. Delio Rossi, allenatore ex Lazio, Palermo e Fiorentina, nonostante un temperamento più noto in campo, venne coinvolto in un’aggressione fisica verso un giocatore.
Tra gli allenatori, Helenio Herrera, celebre tecnico dell’Inter, fu coinvolto in scandali fiscali che macchiarono la sua carriera leggendaria. Anche José Mourinho ebbe problemi legali legati a evasione fiscale in Spagna, risolti con una multa pesante. Carlo Ancelotti, altra icona della panchina, affrontò accuse simili nel 2020, legate al periodo passato al Real Madrid.
Infine, casi emblematici come quello di Michel Platini, ex presidente UEFA, dimostrano che i problemi legali toccano anche le alte sfere del calcio. Platini fu accusato di frode finanziaria insieme a Sepp Blatter. Anche Luciano Moggi, legato allo scandalo “Calciopoli” in Italia, subì una condanna che segnò la fine della sua carriera dirigenziale.
La condanna pesante per l’ex Ct
A dare la notizia è stata la “Xinhua” l’agenzia di stampa ufficiale cinese. L’ex Ct della nazionale Li Tie è stato condannato a 20 anni di carcere. L’accusa è quella di corruzione.
Al termine di un lungo processo, iniziato circa due anni fa, l’ex Ct della Cina è stato condannato a 20 anni per avere ricevuto tangenti per circa 10 milioni di dollari. Quella di Tie è solo una delle tante condanne che stanno sconvolgendo il mondo dello sport cinese.
Ammissione di colpevolezza
Li Tie è stato Ct della Cina maschile per quasi due anni, dal gennaio 2020 al dicembre 2021. Tie avrebbe incassato tangenti per circa 10 milioni di dollari. Lo stesso allenatore 47enne all’inizio di quest’anno avrebbe ammesso le proprie colpe.
Li Tie è uno degli ex calciatori cinesi più rappresentativi, ha anche giocato in Europa con le maglie di Sheffield ed Everton. Dal 2012, il presidente della Cina Xi JinPing ha intrapreso una battaglia per contrastare il mondo dello sport e negli ultimi anni il mondo dello sport è colpito da questo problema.
