Pisciotta: «Sancataldese, crediamoci fino alla fine. Con Pidatella sto crescendo tanto»
La Sancataldese è tra le tante squadre siciliane in lotta per la salvezza nel Girone I di Serie D. In una stagione combattuta e complicata, tra i protagonisti in positivo dei verdeamaranto c’è sicuramente Tommaso Pisciotta, giovane che si è messo in luce con continuità. Ai microfoni di Stadionews.it, il classe 2004 ha parlato del momento della squadra, del rapporto con il tecnico Pidatella e delle ultime cinque decisive giornate.
L’importanza di Pidatella per i giovani
«Avere un allenatore come lui è importante per i giovani – ha spiegato Pisciotta – sa dare fiducia e non ha paura di giocare con più Under. Un tecnico come lui per la crescita di un calciatore è fondamentale. Non nego che abbia influito sulla mia scelta di approdare alla Sancataldese».
Il pareggio con il Favara e lo spirito giusto
I verdeamaranto sono reduci da un buon pari esterno: «È stato un ottimo risultato, anche perché pure loro avevano bisogno di vincere. L’unico rammarico è che dopo il vantaggio abbiamo subito il gol prima dell’intervallo. Abbiamo comunque giocato un’ottima partita e prolungato la nostra striscia positiva. È il classico pareggio da bicchiere mezzo pieno».
Salvezza ancora tutta da conquistare
La Sancataldese è attualmente a +3 sulla zona playout, ma Pisciotta invita a non abbassare la guardia: «La permanenza nella categoria dipende solo da noi. Restano cinque partite e non dobbiamo commettere l’errore di allentare la tensione. Dobbiamo continuare a crederci, non mollare di una virgola. La classifica è cortissima, ci saranno tanti scontri diretti: dovremo ottenere il massimo soprattutto in casa».
Domenica arriva il Ragusa: uno scontro diretto
«Come accennavo – ha dichiarato – è uno scontro diretto. Loro sono una buona squadra, reduci da una vittoria contro la Nissa che li fa arrivare con fiducia. Ma anche noi abbiamo bisogno dei tre punti. Soprattutto in casa, con il supporto dei nostri tifosi, non possiamo sbagliare. Nonostante i momenti difficili, i nostri supporters sono stati encomiabili».
