Pirlo, esonero dolcissimo: lascia la Sampdoria e vola in Serie A

576
Ad attenderlo c'è la Serie A
Andrea Pirlo non è più il tecnico della Sampdoria – GoalSicilia.it (Foto LaPresse)

Andrea Pirlo non è più il tecnico della Samp, esonero “dolce” per lui visto che ad attenderlo c’è la Serie A

Inizio da incubo per la Sampdoria di Andrea Pirlo in questo campionato di Serie B. Nelle prime tre giornate i blucerchiati hanno raccolto solamente un punto nelle prime tre giornate.

Decisamente troppo poco per la dirigenza che, in questo calciomercato estivo, ha costruito una squadra all’altezza della situazione che punta solamente ad un obiettivo: quello della vittoria in cadetteria con tanto di promozione in Serie A.

Per il nativo di Flero, però, nel pomeriggio di giovedì 29 agosto è arrivato l’esonero. Oramai mancava solamente la conferma ufficiale che, appunto, è arrivata, Troppo insoddisfatta la dirigenza che non ha minimamente pensato di concedergli una nuova possibilità.

Nonostante l’esonero, però, gli interessamenti e le richieste per Pirlo di certo non mancano. Soprattutto in Serie A, dove potrebbe ritornare a distanza di anni dall’ultima volta.

Pirlo, esonero inevitabile: la Samp ha già in mano il sostituto

Dopo la mancata promozione nella passata stagione, Andrea Pirlo ha cercato di partire con il piede giusto. Peccato che, però, nelle prime tre partite ha racimolato solo un punto. Troppo per il ds Pietro Accardi che, dopo un lungo colloquio con lui ed il suo staff, ha deciso di mandarli via e di ringraziarli per il lavoro svolto in questo periodo.

Allo stesso tempo, però, il club blucerchiato avrebbe già bloccato il prossimo allenatore: si tratta di Andrea Sottil. Il mister che, fino a qualche settimana fa, era alla guida della Salernitana. Avventura con i granata, però, durata come un “gatto in tangenziale”.

La Samp ha in mano il sostituto di Pirlo
La Samp valuta se esonerare o meno Andrea Pirlo – GoalSicilia.it (Foto LaPresse)

Samp, Pirlo esonerato: lo aspettano in Serie A?

Il suo curriculum, nonostante la fine dell’avventura con la Sampdoria, di certo non verrà macchiato. Le sue idee di gioco sono state apprezzate alla Juventus quando venne scelto come nuovo allenatore al posto di Maurizio Sarri.

Nonostante alla guida dei bianconeri sia rimasto un anno, riuscì a vincere Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Le squadre di Serie A, nel caso in cui dovesse essere allontanato dai liguri, lo terranno in considerazione se dovessero decidere di mandare via i loro rispettivi allenatori.