Il tecnico del Picerno, Emilio Longo, commenta così il k.o. contro il Catania:
“Nel primo tempo abbiamo pagato i 10/11 di cambi scelti per la partita. Credo che questa sia una competizione che va onorata cercando di dare spazio a tutto il gruppo. Chi ha giocato di meno lo meritava, ma certi meccanismi devono essere oleati. Peccato, potevamo restare in partita un po’ di più nel primo tempo, ma il secondo gol è un rigore evitabile, un eccesso di inesperienza. Siamo stati un po’ sfortunati, sulla ribattuta Diop ha cercato di fare il difensore e quando gli attaccanti fanno i difensori…”.
“Il secondo tempo però mi è piaciuto, lo spirito di rivalsa e di reazione è stato evidente. Sembrava che dopo i primi 45’ c’è stata una squadra che ha legittimato il predominio in campo. La squadra ha avuto anche la possibilità di poterla vincere. Abbiamo peccato di immaturità, avremmo potuto trovare il terzo gol. Nel momento importante della gara, che era della nostra parte, ci siamo fatti un po’ prendere dalla foga e abbiamo subito alcune ripartenze prima del gol. Sembravamo in dominio e dovevamo essere maturi ed esperti. Mi porto a casa la reazione, la prestazione”.