Picchiato il compagno di squadra in diretta: scena folle in Campionato | Costretto a lasciare il campo
Entrata killer sul compagno durante la partita, lo scontro è durissimo e avrebbe potuto causare conseguenze più gravi.
Gli scontri accidentali tra compagni di squadra nel calcio sono eventi sfortunati, ma non rari. Uno dei casi più famosi è l’infortunio subito da Petr Cech nel 2006, quando il portiere del Chelsea si scontrò con il compagno Khalid Boulahrouz durante un allenamento, riportando una grave commozione cerebrale. Simile fu l’incidente che coinvolse Luis Suarez e Martin Skrtel del Liverpool nel 2013: uno scontro testa contro testa durante un angolo, fortunatamente senza conseguenze gravi.
In molte occasioni, questi episodi accadono in allenamento. Nel 2020, il difensore del Tottenham Jan Vertonghen si è lesionato la caviglia in uno scontro con il compagno Eric Dier. Un caso più recente riguarda Sadio Mané e Leroy Sané al Bayern Monaco: un impatto durante una sessione ha costretto Mané a un breve periodo di stop. Un altro esempio è l’infortunio alla spalla di Phil Foden nel 2021, dopo un tackle accidentale da parte di Kyle Walker durante un allenamento del Manchester City.
Anche in partita gli incidenti non mancano. Nel 2019, Matteo Politano dell’Inter si infortunò dopo un contrasto involontario con Marcelo Brozovic, riportando una frattura. Nella stessa stagione, Antoine Griezmann, all’Atletico Madrid, ebbe un lieve trauma cranico dopo uno scontro con il compagno Josè Gimenez. Nel 2023, Hugo Lloris e Cristian Romero del Tottenham si scontrarono durante una partita, provocando uno stiramento al portiere francese.
Nel calcio italiano, si ricorda lo scontro tra Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci nel 2018, che provocò una lieve contusione per entrambi. Più grave, invece, fu l’incidente che coinvolse Daniele De Rossi e Kevin Strootman alla Roma nel 2016, con Strootman che subì una ricaduta al ginocchio operato.
Tacchettata di Alex Sandro a David Luiz
Si sta giocando la gara tra Flamengo e Atletico MG del campionato brasiliano, è il munto 33 e c’è una palla vagante aerea in mezzo al campo. Alex Sandro per controllarla alza goffamente la gamba colpendo con i tacchetti lo stomaco del compagno David Luiz.
L’ex difensore di PSG e Chelsea si accascia a terra, il colpo è durissimo, devono intervenire i sanitari. Il Maracanà resta tra l’attonito ed il divertito per l’entrata killer tra compagni di squadra. Il brasiliano viene medicato e rientra regolarmente in campo, per la cronaca la partita finirà 0-0.
“Se era su un avversario rischiavo il rosso”
Al termine della partita Alex Sandro torna sull’accaduto, queste le sue parole a “Premiere”: “Non ho visto arrivare la palla, pensavo di essere solo, ho alzato la gamba colpendo David. Lui è forte, già è tutto passato“, ha concluso sorridendo l’ex Juventus.
David Luiz, una volta ripresa, ironicamente ha fatto il segno del cartellino verso il compagno di squadra che replica così: “Se fosse stato contro un avversario, l’arbitro mi avrebbe potuto dare anche il rosso“.
