Per il Licata è notte fonda: il Canicattì vince il derby calando un tris-Cronaca e tabellino

Al “Saraceno” di Ravanusa va in scena la ventiduesima giornata del girone I di Serie D tra Licata e Canicattì. Netta la vittoria dei biancorossi che calano il tris grazie alla doppietta di Giancotti e al sigillo finale di Bonilla. LA CLASSIFICA. Di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: La sfida inizia a ritmi bassi, con tanti errori individuali da una parte e dall’altra. Alla prima occasione, all’8‘, il Canicattì passa in vantaggio: cross dalla destra sul secondo palo per Petrucci, che di testa la rimette in mezzo per Giancotti, bravo ad arrivare in corsa e a battere a botta sicura Federico Valenti. Vantaggio ospite. Il Licata prova a reagire e a prendere campo. Al 18′ arriva la prima conclusione di marca gialloblù: punizione laterale battuta da Rotulo, mette fuori Raimondi e Murgia calcia da fuori. Tiro alto di pochissimo. Licata che cresce e al 21′ ha una grandissima occasione per pareggiarla. Contropiede dei gialloblù con Rotulo che trova Minacori, bravo a servire Giannone, che la ridà al bomber licatese: la sua conclusione viene però respinta bene da Testagrossa che salva tutto. Si dispera Minacori. Gialloblù adesso più intraprendenti, mentre il Canicattì non riesce a uscire. Al minuto 34 ci prova Sottile su calcio di punizione: la barriera devia in calcio d’angolo. Partita intensa, nervosa, ma fin qui senza troppe occasioni da gol sia da una parte che dall’altra. Licata che prova a impostare, ma la troppa frenesia non consente ai gialloblù di portare avanti una manovra pulita. Al 45′ Cappello commette un’ingenuità: già ammonito, commette un fallo plateale e l’arbitro non ha dubbi. Doppio giallo ed espulsione. Si complica per il Licata. Non succede più nulla fino al secondo minuto di recupero. Canicattì che chiude la prima frazione sullo 0-1.

SECONDO TEMPO: Il secondo tempo inizia senza troppi sussulti da una parte e dall’altra e per vedere la prima buona occasione bisogna aspettare il 56′, quando il Canicattì riparte in contropiede, Bonilla crossa per Catania, anticipato all’ultimo momento da Murgia in calcio d’angolo. Sul corner ci prova Raimondi di testa: palla sul fondo. Alla prima vera occasione del secondo tempo, il Canicattì raddoppia al 67′. Contropiede letale della squadra biancorossa con Bonilla, che serve Sidibe, bravo a scambiare Sottile e a servire Giancotti, che con il sinistro incrocia dal limite e raddoppia. Il Licata reagisce e va vicino al gol per due volte: prima Minacori, ma Testagrossa respinge, poi lo stesso Minacori colpisce il palo e sulla ribattuta Currò si procura un calcio di rigore. Dal dischetto va Minacori al 70′, che però incrocia e si fa respingere il tiro da Testagrossa. Si rimane sullo 0-2. Tre minuti dopo ci prova Saito con il sinistro, ma Testagrossa blocca in sicurezza. Al minuto 81 il Canicattì cala addirittura il tris. Corner dalla destra battuto da Sottile, sponda in area di Raimondi, mischia in area e Bonilla dall’interno dell’area piccola fa 0-3. Notte fonda per il Licata. Al minuto 85′ Caserta sbaglia un rigore in movimento. Un minuto dopo ci prova Minacori dall’intenro dell’area, ma ancora una volta Testagrossa blocca. Non succede più nulla: per il Licata è notte fonda, il Canicattì rinasce grazie a un super derby e ottiene tre punti fondamentali.

IL TABELLINO:

LICATA (3-5-2): Valenti; Garau, Calaiò, Cappello; Scopelliti (61′ Currò), Giannone, Murgia (87′ Francia), Rotulo, Lanza; Haberkon (61′ Saito)Minacori. A disp.: Perkons, Pino, D’Amico, Orlando, Cipriano, Giuliana. All. Romano.

CANICATTÌ (3-5-2): Testagrossa; Camara, Raimondi, Loza (77′ Caserta); Frangiamone, Sidibe, Sottile, Giancotti (77′ Amenta); Petrucci (54′ Salvia), Catania, Bonilla. A disp.: Cabriglia, Perez, Tavella, Garofalo, Iezzi. All. Pidatella.

ARBITRO: Scicolone di San Donà di Piave (Cirillo-Siracusano).

MARCATORI: 8′ e 67′ Giancotti, 81′ Bonilla

NOTE: ammoniti Minacori, Catania, Loza, Cappello, Giannone. Espulso Cappello al 45′ per doppia ammonizione. Al 70′ Minacori fallisce un calcio di rigore

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Cannizzaro Domenico