Patti a GS.it: ‘’A questa maglia tengo tantissimo, ma a malincuore potrei lasciare il Giarre…’’

Qualcuno aveva già detto che me ne sarei andato, poi invece la società ha smentito. Io adesso vorrei chiarire la mia posizione e raccontare la verità dei fatti”. Nelle ultime quattro stagioni è stato una delle colonne portanti del Giarre, tra Eccellenza e Promozione. In gialloblu ha collezionato più di cento presenze, mettendo a segno anche qualche gol. Adesso però Rosario Patti, centrocampista classe ’82, potrebbe lasciare la maglia a cui è legato per motivi personali. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Qualche tempo fa è appunto arrivata la tua riconferma da parte della società. Cos’è cambiato da qualche giorno a questa parte?

“Per la società sono sempre stato un punto fermo e non vorrebbero neanche credere al fatto che io possa lasciare Giarre per andare in qualche altro posto. Purtroppo però ho avuto un problema personale, loro sono al corrente della situazione e potrei pensare di vedere se ci sono altre possibilità in altri posti”.

Cosa vorrebbe dire per te lasciare questa maglia?

“Lascerei il Giarre ovviamente a malincuore perché sono sempre stato il capitano e da cinque anni sono qui. Mi viene addirittura difficile pensare a una cosa del genere, ma devo vedere anche quelli che sono i miei interessi personali e quindi sto valutando se ci sono altre possibilità, anche se la mia priorità era quella di restare qui”.

La società ti ha già dato carta bianca? Sarebbero disposti a rinunciare a te?

“Io non credo che loro vorrebbero rinunciare a me, però sono io che devo fare certi tipi di scelte. In base a quello che loro riusciranno a sistemare, e parlo di questioni lavorative, se mi conviene resterò. Se non riescono invece dovrei aspettare altre offerte, ma se non ne vale la pena non mi sposterò. Si era già parlato di una mia firma e della riconferma, ma io ancora non ho firmato nulla”.

Hai già ricevuto altre offerte?

“Qualche squadra mi ha cercato, ma non vorrei fare nomi perché non mi pare il caso. Si tratta comunque di squadre di Eccellenza e anche categorie inferiori”.

Dove ti piacerebbe andare?

“Tutto sarà condizionato dal lavoro e la scelta sarà fatta in base al lavoro che troverò. Io sono di Riposto, quindi trovare il lavoro vicino casa sarebbe l’ideale. La soluzione sarebbe questa e la società sta cercando di trovare una soluzione in questo senso. Io ho una famiglia e delle spese, quindi devo valutare bene”.

Hai avuto modo di parlare con la società degli obiettivi e dei programmi del club?

“L’obiettivo di quest’anno è quello di centrare, quantomeno, la qualificazione ai play off. L’anno scorso siamo arrivati settimi e quindi bisogna migliorare. Il presidente si è già mosso prendendo tre o quattro giocatori che dovrebbero far fare alla squadra il salto di qualità. Il gruppo dell’anno scorso ha fatto bene ed è stato riconfermato, tra l’altro ci conosciamo tutti da parecchi anni”.

Cosa pensi del ritorno di mister Mirto sulla panchina gialloblu?

“Si tratta senza dubbio di un allenatore molto preparato. Ultimamente non ho avuto modo di parlare con lui anche della mia situazione, però penso che la società lo abbia messo al corrente e gli abbia detto qualcosa”.

C’è qualcosa che ti senti di dire ai tifosi?

“A loro voglio dire che spero che quest’anno possano riempire lo stadio perché la società sta facendo degli sforzi notevoli per poter fare rinascere quel tifo e quella passione che magari per tanti anni sono mancati. Speriamo che i tifosi rispondano in maniera positiva a questi sforzi”.

E sulla tua situazione personale?

“Purtroppo nella vita bisogna fare delle scelte. A questa maglia tengo tanto, per questi colori ho gioito e sofferto, lavorando anche al campo con i miei amici e compagni di squadra. Se dovessi andare via sarei il primo a restarci male, ma è giusto anche che ognuno guardi a se stesso e alla propria vita. La mia speranza, comunque, è che si risolva tutto”.

Published by
Di Noto Luca